LEGA NORD CASTELFRANCO EMILIA - BILANCIO PREVISIONALE 2017: “BILANCIO A DUE O TRE VELOCITA, MA ANCHE DELLA RETROMARCIA’” RESPINTI TUTTI I NOSTRI EMENDAMENTI.

BILANCIO PREVISIONALE 2017: “BILANCIO A DUE O TRE VELOCITA, MA ANCHE DELLA RETROMARCIA’” RESPINTI TUTTI I NOSTRI EMENDAMENTI.
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CASTELFRANCO EMILIA, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Il bilancio previsionale della Giunta Reggianini è certamente un bilancio “a 2-3 velocità” lente, ma anche della “retromarcia”.
Dalle “ambizioni del 2016”, si è ritornati “con i piedi per terra” ed il Bilancio Previsionale 2017-2019 è passato coi soli voti del PD.
Innanzitutto evidenziamo che non ci saranno aumenti IMU e TASI, come era invece previsto dalla Giunta Reggianini, in quanto le aliquote, fortunatamente, sono state bloccate dalla Legge Finanziaria, così come capitò anche nel 2016.
Il Bilancio risente di significativi minor trasferimenti in particolare su scuola e sociale, nonostante il sensibile aumento di richieste allo sportello sociale.
“Due o tre marce” per le opere pubbliche ancora ferme e a rilento, come quelle “post sisma 2012”, malgrado siano trascorsi ben 5 anni. I lavori relativi al Cimitero e alla relativa Chiesa di Piumazzo, nonostante il nostro interessamento in Comune e in Regione, ancora non hanno “il via” per la Chiesa, cosa che auspichiamo arrivi al più presto. Ancora sollecitiamo la Giunta per le Scuole di Manzolino, dal sisma 2012 nei moduli provvisori e oramai troppo sacrificate; confidiamo possa essere finalmente l’anno del “via” ai lavori, come anche per il nuovo Centro Diurno Disabili.
Nonostante la crisi, la disoccupazione crescente dei Castelfranchesi, i minori aiuti “sociali-assistenziali”, drasticamente tagliati (famiglie monoreddito, fondi anticrisi, contributi per l’affitto..) la maggioranza PD continua a spendere ingenti cifre nell’appalto “Officine” al Ca’ Ranuzza, costo circa €. 22.000 + iva al mese, riassegnato alla precedente RTI – Open Group e Società Dolce dal 01.01.17 al 31.12.19; aumenta il costo per lo STAFF del Sindaco, istituito in questo mandato, che grava sui Castelfranchesi per 133.000 euro circa all’anno, avendo aggiunto dal 05.12.16 alle 3 figure già presenti, un capo ufficio stampa al costo annuale di €.41.677,14 mentre in precedenza per la comunicazione vi era un appalto il cui costo era nettamente inferiore:11.956,00 per annualità.
Pur non condividendo le politiche e le diverse progettualità, pianificazioni, obiettivi del bilancio, abbiamo proposto 5 emendamenti che volevano sollevare tematiche politiche e scelte di investimenti ed in particolare:
1. Fornitura Crocifissi nelle aule scolastiche del territorio, 2.000 euro per fornirli là dove mancanti, come segnalatoci alle scuole Marconi e Tassoni, peraltro proponendo anche di finanziarne l’acquisto con i fondi dei “Gruppi Consiliari” a noi assegnati e non spesi nel 2016. E’ stato respinto da tutti, PD, M5S, Lista Frazioni e Castelfranco. Noi, invece, riteniamo che debba essere affisso al muro delle aule scolastiche, così come prevede la legislazione vigente e deve essere fornito ai Dirigenti Scolastici così da “sanare” le carenze a noi segnalate. Non si tratta di strumentalizzare, come ci accusano facilmente quando non condividono le idee e proposte, ma di sostenere e difendere principi e valori, di non consentire loro di farci abdicare la nostra storia, cultura ed identità e tantomeno di farci sottomettere ad un’integrazione al contrario.
2. Istituzione di un “Fondo emergenziale anticrisi”: 50.000 euro per i disoccupati, esodati, per quella classe media sempre più in difficoltà e che rischia di restare senza lavoro, prevedendo quali requisiti per potervi accedere, non solo l'Isee, ma anche la residenza da almeno 5 anni e per gli stranieri l’attestazione da parte di Ambasciata o Consolato del possesso di beni patrimoniali all’estero. Considerato che a Castelfranco Emilia sono in aumento i disoccupati, che i fondi assistenziali sono stati tagliati e che sono in aumento le richieste allo sportello sociale, è doveroso, per noi, istituire un fondo emergenziale anti-crisi, inserendo però elementi aggiuntivi di equità sociale e fiscale che siano anche un riconoscimento a chi ha contribuito pagando tasse e imposte al Comune per più anni, un riconoscimento del legame al territorio, nonché per mettere al primo posto chi ha contribuito all’attuale sistema del welfare e mettere sullo stesso piano Italiani e Stranieri. E’ stato respinto dal PD e dal M5S, astenuta la Lista Frazioni e Castelfranco. Assente Forza Italia
3. Realizzazione di un “Parco pubblico” nel centro storico di Piumazzo, da noi denominato “Parco del Torrazzo”, in un area di proprietà parziale del Comune, questione già dibattuta per ben due volte in Consiglio Comunale: 50.000 euro per renderlo fruibile ai Cittadini. Respinto dal PD. Ancora nulla da fare per i Piumazzesi, ma confidiamo di aver comunque “spontaneamente spinto” la maggioranza ad occuparsene al più presto;
4. Acquisto uniformi e dotazione per la protezione civile castelfranchese che subì un furto delle stesse: 3.000 euro: respinto dal PD.
5. "Messa in sicurezza dell’incrocio via Zanasi - via Ripa Superiore” la cui pericolosità é segnalata da anni e che è spesso teatro di incidenti: 2.000 euro. Respinto dal PD. Confidiamo di averne sensibilizzato la necessità ed urgenza

Il bilancio esplicita le scelte economiche-finanziarie-politiche per la Città: le scelte del PD e il rifiuto di tutti i nostri emendamenti ci vedono sempre più contrapposti.
Resta il giudizio dei Cittadini ai quali continuiamo a rivolgerci e ad illustrare le nostre linee e scelte politiche, Cittadini che, speriamo al più presto, potranno esprimere con il loro voto.

Castèl - Castelfranco Emilia (Mòdna-Modena), 06.03.2017

Cristina Girotti Zirotti
Capogruppo Lega Nord Padania
Ufficio Stampa