Drag King al cinema: se il travestitismo è da donna a uomo

E' stato selezionato presso due importanti rassegne un documentario di Claudio Del Signore su Julius Kaiser, uno dei primi drag king italiani, dal titolo “Drag King, il sogno di Julia”
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Nella storia del cinema, piuttosto frequente il fenomeno delle drag queen: da “Priscilla, la regina del deserto” a “Hedwig and the Angry Inch”, solo per citarne alcuni. Meno conosciuto, il fenomeno speculare delle donne che si travestono da uomo per spettacolo (ma non solo): parliamo dei drag king. Uno dei pochi film dedicati al tema, l'americano “Venus Boyz”, cult di nicchia. Non possiamo non aprire una parentesi e citare anche il film “Boys don't cry” di Kimberlie Peirce, la cui protagonista, Hilary Swank vinse nel 1999 un oscar interpretando il transessuale Brandon Teena. In Italia, è selezionato presto due importanti rassegne un documentario di Claudio Del Signore su Julius Kaiser, uno dei primi drag king italiani, dal titolo “Drag King: il sogno di Julia”: Julius Kaiser è il nome d'arte di Julia. Julia si esibisce sul palco travestita da uomo, facendosi in Italia pioniere di una espressione molto diffusa nel resto del mondo soprattutto nei circuiti omosessuali. Il breve film è un ritratto profondo di questo attraversamento che va oltre ogni preconcetto di genere. Julia ci guida in un viaggio interiore della sua emozionante esperienza. Ma se il ritratto del film percorre la sua esperienza agli esordi, scopriamo che Julius Kaiser è anche regista ed affermato performer: E' tra i principali promotori della subcultura Drag King in Italia, attivo nella sua diffusione e sviluppo a partire dal 2006. ha organizzato il primo festival drag king italiano.
La sua ricerca artistica ha origine nell’ambito della sperimentazione e della perfomance che indaga i ruoli sociali di genere proponendo una visione fluida degli stessi coerentemente con le teorie filosofiche Queer. Lavora anche come videomaker realizzando film e documentari. Collabora con l'artista Kyrahm, visionaria autrice di opere d'arte che han ottenuto importanti riconoscimenti istituzionali in Italia e all'estero. Tutto questo non compare nel film, per restituirci una visione più intimistica della protagonista, che porta in scena il più difficile dei ruoli: essere se stessi.
Claudio Del Signore è regista di programmi televisivi e video clip musicali e pubblicitari, oltre che documentarista e video maker. È docente di regia, riprese e montaggio presso l'Istituto Superiore per il Design ed ha insegnato tecnica video virtuale e per il web presso l'Università La Sapienza di Roma. Tra i progetti realizzati: La casa dell'eco, con Vinicio Capossela (RAI), Italia Wave, il segreto del Salento (Raimusic), Eva e le altre, ritratto sulla pornostar Eva Henger (RAIDUE). E' uno dei registi della trasmissione televisiva RAI Report.


Proiezioni: 

Sabato 2 maggio ore 18 TGLFF Torino Gay and Lesbian Film Festival, Multisala Cinema Massimo (Torino); 

Giovedì 14 maggio ore 19 RIFF Rome Indipendent Film Festival The Space - Cinema Moderno (Roma, piazza della Repubblica).

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