Convegno Copit su Tracciabilità nel III millennio. L’On. Tassone “urge una nuova legge su tracciabilità delle merci pericolose”

A Roma il convegno Copit (Comitato di Parlamentari per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo sostenibile) su Tracciabilità nel III Millennio con Tassone, Giachino, Valducci e Uggè
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - trasporti) Si è svolto a Roma, nella Sala delle Colonne della Camera dei Deputati, il convegno promosso dal Copit (Comitato di Parlamentari per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo sostenibile) sul tema “La tracciabilità nell’era del III Millennio”. “Urge una nuova legge sulla tracciabilità delle merci pericolose” – ha sottolineato l’On. Mario Tassone, Presidente del Copit (Comitato di Parlamentari per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo sostenibile), promotore dell’iniziativa – all’apertura del dibattito nel rilanciare la proposta di legge, di cui è primo firmatario nata anche alla luce della recente tragedia di Viareggio. “Manca in Italia la cultura della prevenzione, c’è solo quella dell’intervento” - ha aggiunto il vice segretario nazionale Udc che ha concluso - “comunicare, dibattere e approfondire la tematica della tracciabilità, anche in altri convegni, è fondamentale allo scopo di sensibilizzare tutto l’apparato politico-economico. E’ questa la vera sfida del III Millennio”.

Il moderatore del convegno, Giorgio Lodi, ha letto una missiva del Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo: “da giugno l’entrata in vigore del SISTRI, il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e speciali pericolosi, innescherà in questo comparto un’autentica rivoluzione di legalità e trasparenza.” – ha poi sottolineato – “l’Italia può vantare il sistema di tracciabilità dei rifiuti più avanzato d’Europa e può finalmente disporre di uno strumento di legalità adeguato a sostenere le sfide delle ecomafie che hanno, negli ultimi decenni, avvelenato pezzi di territorio con danni gravissimi all’ambiente e rischi per la salute pubblica”. Il Sottosegretario al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, Bartolomeo Giachino, ha sottolineato quanto sia fondamentale conoscere lo stato di beni e servizi in ogni istante per poter permettere una pianificazione di tutte le attività legate alla logistica in generale. Il Presidente della Federazione Autotrasportatori Italiani, Paolo Uggè, ha rilevato che “la tracciabilità dà risposte adeguate alla domanda del sistema produttivo, ma se si fanno le norme e non si attivano i controlli, non si risolve nulla”. Ha chiuso i lavori del convegno il Presidente della Commissione Attività Produttive e Trasporti della Camera, Mario Valducci, per il quale “tracciare una merce pericolosa, così come un genere alimentare o un farmaco è importante per la sicurezza e per poter in breve tempo riparare i danni che questa può avere provocato, a causa di un incidente o di una gestione incauta” – e ha aggiunto - “lo Stato è l’unica entità in grado di certificare la qualità della tracciabilità e di garantire la tutela della privacy sui dati acquisiti concorrendo, da un lato, a migliorare la qualità della vita, la sicurezza dei cittadini, l’ambiente e lo sviluppo economico del Paese, dall’altro, a risparmiare i notevoli costi dei danni provocati dalle ecomafie e dalla contraffazione”.
Ufficio Stampa
Donatella Gimigliano
 Bix Promotion (Leggi tutti i comunicati)
Via Giambattista Pagano, 42
00167 Roma Italia
[email protected]
0637351382