Conferenza urbanistica: la montagna ha partorito il topolino

DOPO GLI INCONTRI NEI MUNICIPI, IL 28 MAGGIO CAUDO PRESENTA I RISULTATI DELLE CONSULTAZIONI
roma, (informazione.it - comunicati stampa - varie) “Tanto rumore per nulla. Per molti mesi l’assessore all’Urbanistica di Roma Capitale Giovanni Caudo, ha mobilitato lo stato maggiore della politica locale per dare una parvenza di democrazia e illudere i cittadini di essere soggetti attivi nel processo di partecipazione: nulla di più falso”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “In tutti i municipi sono state organizzate, dallo scorso anno, mini conferenze sulle politiche di assetto della città che nulla hanno modificato rispetto all’impostazione ‘cementizia’ dei decenni trascorsi. Si è finito per parlare della proverbiale ‘fontanella’ sottocasa, piuttosto che di una seria moratoria alle sciagurate edificazioni che hanno violentato la nostra città, sconvolgendo il paesaggio, distruggendo beni archeologici di inestimabile valore, riducendo le periferie a tanti satelliti privi di ogni servizio. L’ennesimo sacco di Roma, giustificato da una politica acquiescente, se non collusa, e da un assordante silenzio di tutti coloro che avrebbero dovuto denunciare tale scempio. ‘Stop al consumo di suolo’, in bocca al sindaco Marino in campagna elettorale, è rimasto soltanto un vuoto slogan al confronto con la realtà. Oltre 6 milioni di metri cubi riversati impunemente su Roma, frutto di indicibili accordi delle giunte di sinistra, della passiva accettazione dell’amministrazione Alemanno e dell’ipocrisia dell’allegra brigata di Marino”, conclude il presidente.
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