Diplomati sabato 26 settembre i primi osteopati a Treviso

A sei anni dall'inizio dei corsi in osteopatia di Nuova Scuola di Osteopatia, allestita nel 2009 presso il Polo universitario di Pordenone e dal 2014 insediata a Spresiano (Tv), si sono diplomati sabato scorso i primi osteopati, tre giovani fisioterapisti friulani.
Spresiano, (informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione) Sabato 26 settembre 2015 rimarrà una data storica negli annali di Nuova Scuola di Osteopatia ed è importante anche per Treviso, perché si sono diplomati i primi tre osteopati del trevigiano. Allestita nel 2009 presso il Polo universitario di Pordenone e dal 2014 insediata a Spresiano (Tv), Nuova Scuola di Osteopatia ha "incoronato" sabato scorso i suoi primi primi osteopati, tre giovani fisioterapisti friulani.
La discussione delle tesi si è tenuta il pomeriggio di sabato 26 settembre nella nuovissima Aula Magna di NSO, in via Galvani 6/h a Spresiano, dopo un'intensa mattinata di esami. A seguire una festa gioiosa all'insegna della condivisione dei successi ottenuti.
I nuovi osteopati, i primi a diplomarsi nel trevigiano, sono Giada Rossi, 33 anni, di Lestizza (Ud); Fabio Ballarin, 31 anni, di Fontanafredda (Pn) e Dereck Da Re, 39enne di Azzano Decimo (Pn). Grande l'emozione di studenti, relatori e direttore, dott. Paolo Bruniera, che hanno creato un'atmosfera colloquiale e ricca di contenuti, come è proprio dell'osteopatia.
"Le evidenze in letteratura scientifica di un approccio manuale all'emicrania" è il titolo della tesi presentata dallo studente Fabio Ballarin, concordata con il relatore dott. Daniele Monari, fisioterapista osteopata D.O. con l'obiettivo, fra gli altri, di "Iniziare a parlare di ricerca in ambito osteopatico".
"Trattamento osteopatico nella sclerosi multipla secondariamente progressiva" è la tesi dello studente Dereck Da Re. "Una tesi nata sul campo, integrando gli studi del corso in osteopatia a NSO con il lavoro di fisioterapista - ha commentato il relatore, l'osteopata Antonio Barigozzi - Una tesi che non ha valore scientifico, ma può diventare un mattoncino per costruire studi successivi!".
L'ultima tesi presentata è stata quella della studentessa Giada Rossi, di impostazione strumentale per tradurre il concetto di "energia": "Misurazione dei livelli di stress, attraverso la variabilità cardiaca, in un operatore durante un trattamento osteopatico, in corso di infezione e alla risoluzione della stessa. Uno studio pilota", sotto la supervisione del relatore dott. Roberto Tebaldi, fisioterapista osteopata D.O., che ha presentato così il lavoro: ""Nel momento in cui il paranormale si manifesta non è più paranormale, diventa normale!' disse Niels Bohr. Il problema sta sempre nella misurazione!".
L'osteopatia è una disciplina in attesa di riconoscimento sanitario da parte del Ministero, la cui efficacia è dimostrata sia dai dati statistici, che rilevano come nel 2012 il 14,5% di persone sia ricorso a medicine non convenzionali, di cui il 21,5% si è rivolto all’osteopata (Eurispes 2012), che dalle lunghe liste d'attesa dei pazienti che desiderano ricorrere a un trattamento osteopatco.
La nuova professione di Giada, Fabio e Dereck, così come per tutti gli osteopati in formazione, apre dunque a ottime opportunità di collocamento nel campo della cura della persona con metodi completamente naturali. Obiettivo dell'osteopata, infatti, è curare la malattia, non il sintomo.
Nuova Scuola di Osteopatia è un marchio di Breath of Life s.r.l., società con sistema di gestione certificato secondo ISO 29990 per la formazione non formale, a garanzia della qualità dei sistemi di formazione erogati. La Scuola offre corsi part time e full time in osteopatia, oltre a corsi post graduate e corsi di aggiornamento per professionisti sanitari e parasanitari.
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