Movimento 'UNITI SI VINCE': "Lo Stato prenda provvedimenti contro la Lega per la marcia odierna contro l'immigrazione, questo è razzismo!"

Manifestazione antidemocratica ed illegale
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) "Matteo Salvini - sostiene Biagio Maimone del Movimento/Associazione pacifista UNITI SI VINCE - sta cogliendo la palla al balzo esortando gli italiani a scendere in campo contro immigrazione non controllata, che avviene con lo sbarco di extracomunitari alla rinfusa, i quali cercano di salvare la propria vita approdando sulle nostre coste.

La Lega Nord che , ieri, con Bossi voleva l'indipendenza della Padania e combatteva i meridionali , ai quali imputava la crisi italiana e soprattutto dei popoli del Nord, oggi, invece, con Salvini, istiga a fronteggiare gli extracomunitari, addirittura creando un nuovo soggetto politico denominato “ Lega dei popoli”.

Insomma, cavalca la tigre o meglio l'onda per rimanere in tema di mare.

E’ stata indetta, infatti, per oggi 18 ottobre, una manifestazione contro l'immigrazione, contro Mare Nostrum per attirare consensi elettorali attraverso l'odio ed il razzismo.

E’ vero che l'immigrazione non è più controllata e deve esserlo, ma non può esserlo attraverso un’azione razzista, che mira ad arrestarla seminando odio.

E’ necessario, a nostro avviso, confrontarsi con l'Europa al fine di rivedere gli accordi in materia di immigrazione .

Non possiamo accettare la strategia di chi si inventa avversari da combattere e da odiare per fare la propria scalata in politica.

Addirittura si parla di Fronte Nazionale.

Questi slogan vanno subito combattuti e messi al bando prima che qualcuno davvero pensi ad una nuova marcia su Roma ed al manganello.

Non si può distruggere la democrazia e la pace dei popoli perché esse rappresentano il progresso umano e la civiltà.

“Uniti si vince” , che è una associazione pacifista e di ispirazione cristiana è contro la manifestazione antidemocratica della Lega e ne prende le distanze.

Gli italiani devono scendere in piazza per il lavoro e per la difesa dei propri diritti.

Sono altri i mostri che gli italiani devono combattere e non certo gli extracomunitari . Occorre cercarli, a nostro parere, all’interno delle mura della nostra Italia."

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