“L’Ultimo Pasolini” di Alfredo Traversa. presentazione alla Libreria Fandango di Roma Domenica 12 aprile alle 11

A 40anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini cosa si può dire di non conosciuto? cosa c’è ancora da sapere? Oggetto del breve ma intenso scritto del regista Alfredo Traversa è l’ultimo sequestro dell’ultimo film di Pasolini: Salò. Interverranno gli attori Marcello Donati ed Antonella Fanigliulo che leggeranno passi del libro. Al termine dell’incontro l’autore e l’editore saranno lieti di intrattenersi con gli ospiti per un aperitivo.

Roma, 07/04/2015 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Con l’editore Riccardo Rossano di Pubblicazioni Italiane parteciperanno studiosi ed appassionati di Pasolini, perché ancora oggi purtroppo Pasolini è poco amato. “L’Ultimo Pasolini” è un atto d’amore: Cominciai a spogliarmi ed a infilarmi tra le lenzuola, non ricordo bene cosa facesse il mio corpo, di sicuro so che il mio pensiero era per Pasolini.Io ora so il perché, so i nomi, so le motivazioni. Io so. E posso raccontarlo. Questo è il grande regalo di una notte di passione in una casa nel nord Italia, questa la verità sull’ultimo di Pasolini. Ho passato un intero pomeriggio a casa di Pasolini. Era gentile, dolce, una persona educatissima così come lo abbiamo visto spesso in televisione. Mi ha raccontato un sacco di cose. Io ero un professore e lui ci teneva tanto alla scuola. Guarda com’ero da giovane. Un attore pasoliniano, perfetto per i suoi film. Per tutta la sera non ha fatto altro che guardarmi. Io tra me pensavo, se ci provi ti tiro un cazzotto. Ricordo l’abbigliamento, indossava un jeans, stivaletti, una camicia a quadrettini scozzesi di flanella. Sull’onda di questa testimonianza risuonano in me i canti, gli ultimi canti che Pasolini ha ascoltato prima di morire, i canti della Puglia, del Salento, i canti in lingua grika. Inizia la sua carriera poetica a Taranto e chiude la sua vita a Lecce.