ASSOTUTELA: LAVORATORI O MERCE DI SCAMBIO?NO ALLE CLAUSOLE DI GRADIMENTO

ROMA, 09/08/2016 (informazione.it - comunicati stampa - società) Da pochissimo tempo,sono entrate a far parte della consuetudine negli appalti,le cosiddette clausole di gradimento,postille che delineano in maniera forte le indicazioni sul personale da impiegare nella commessa, in tal modo che la commissionaria sia legata mani e piedi alla committente che attraverso le stesse manipola a suo piacimento, e probabilmente puo' dare anche indicazione sull'allontanamento di alcuni dipendenti piuttosto che altri.Tutto al limite della legalita' e del raggiro a danno dei dipendenti che in lotte antiche, hanno fatto piccoli passi in avanti per tutelare oggi una dignita' che torna ad essere calpestata. Migliaia di aziende stanno adoperando questa metodologia,una fra tutte sembrerebbe la societa' Italpol che alla richiesta di chiarimenti rimane vaga e totalmente schierata alla committenza.Ci chiediamo se il prezzo che pagano i lavoratori sia equo o va sotterrare per sempre le lotte dei lavoratori morti per i diritti.Tutto questo e' inammissibile e non potremo che chiedere lumi alla procura se tale indirizzo sia lecito o meno...Lo dichiara in una nota il Vice segretario nazionale del sindacato autonomo Assotutela Mauro Carfagna. Come mai una societa' come l'Italopol che secondo voci, delle quali chiediamo immediata smentita,potrebbe mettere, in mobilita entro fine anno molte guardie, possa essere cosi' serena da far trapelare una notizia (da verificare) come quella d'investimenti nel mondo del calcio...ci chiediamo ,ma la crisi e' solo per i lavoratori?Entro e non oltre 30 gg chiediamo esibizione delle sottoscrizione di clausole di gradimento in atti ufficiali,altrimenti presenteremo un dossier in procura dove chiederemo l'assunzione alle committenti del personale per interposizione fittizia di manodopera.Cosi conclude la nota il segretario Generale Michel Emi Maritato,del sindacato autonomo Assotutela.