Amelie dopo Sanremo: vi raccontiamo il suo mondo musicale

, 22/01/2010 (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Amelie, all’anagrafe Paola Memeo, (32 anni, di Milano), in questi giorni sta lavorando al suo primo EP promozionale. Dopo il successo in rete di “Viene Sera” (brano presentato per il 60° Festival di Sanremo per la categoria Nuova generazione), sono in fase di preparazione nuovi pezzi dalle sfumature delicate tipiche di questa artista. Lo stile è caratterizzato da una moderna semplicità e freschezza negli arrangiamenti (aspetto questo che va abbastanza contro tendenza se pensiamo alle produzioni recenti) e da testi che nascondono in maniera velata messaggi sempre ben precisi. Se “Viene sera” narra di un amore sereno caratterizzato però da una dolcissima e desiderata dipendenza dall’altra persona, nell’EP troveremo probabilmente brani come “Cellophane” o “Divario” in cui vengono affrontate tematiche culturali e reali: il primo pezzo infatti parla in maniera molto ironica delle regole sessuali di prevenzione che sono oggi necessarie per evitare di contrarre la malattia del secolo; il secondo brano invece racconta in forma un po’ “favolistica” la problematica sociale della disoccupazione, delle difficoltà di crearsi un vero e proprio futuro, della corruzione del potere che si ripercuote sulla gente comune (e che si ripete ormai da secoli). Nonostante vengano sfiorati argomenti assai concreti e attuali, sullo sfondo però regna sempre una chiave di lettura “magica” e quasi ingenua. Il tutto è sempre accompagnato da una voce melodiosa e interessante che, volutamente lontana da qualsiasi virtuosismo tecnico, con la sola “presenza” del timbro e di una interpretazione originale, incanta al primo ascolto.