Fedez vince in tribunale contro il Codacons

Il rapper italiano Fedez ha recentemente trascorso del tempo a Roma, dove ha partecipato a un'udienza al Tribunale di Roma. Ha scelto come base una delle suite più costose dell’Hotel de Russie, un hotel di lusso a cinque stelle situato nel centro di Roma, in via del Babuino.

Preparazione all'udienza

Durante il suo soggiorno, Fedez è stato visto mentre si preparava per l'udienza. In un video esclusivo pubblicato dall’Adnkronos, il rapper è stato ripreso mentre provava i video che avrebbe successivamente pubblicato tra le storie di Instagram. L'assistente di Fedez, Eleonora Sesana, lo ha aiutato in questa attività. Inoltre, nei filmati poi pubblicati sui suoi canali, Fedez ha realizzato un sondaggio con il cameriere dell’hotel che era in camera per portargli il servizio in camera.

Risultato dell'udienza

L'udienza riguardava un procedimento per calunnia ai danni del Codacons, un'associazione di consumatori italiana. Fedez è stato accusato di calunnia a seguito di un banner sul sito del Codacons che il rapper avrebbe definito ingannevole in tema di coronavirus. Tuttavia, il Pubblico ministero ha chiesto il non luogo a procedere, sostenendo la posizione di Fedez. Questo significa che è l’undicesimo magistrato che dà ragione al rapper.

Reazioni post-udienza

Dopo l'udienza, Fedez ha espresso la sua soddisfazione per l'esito del procedimento. Ha dichiarato: “Il Pm ha chiesto il non luogo a procedere il che significa che è l’undicesimo magistrato che mi dà ragione”. Ha inoltre suggerito che il Codacons dovrebbe dedicarsi ad attività più utili per la pubblica collettività. Infine, ha condiviso la sua esperienza a Pomeriggio Cinque, un programma televisivo italiano, dove ha ribadito che il pm gli ha dato ragione.