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Rispetto all'anno precedente, corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 22%, con incrementi del 21,8% sul mercato interno e del 22,5% su quello estero. Tornando ai dati in valore per il complesso dell'industria, ad aprile l'aumento mensile del fatturato riguarda con la stessa intensità le componenti interna ed estera. I dati in volume per la manifattura indicano infatti un incremento dell'1,1% ad aprile rispetto a marzo e del 5,5% rispetto all'anno…
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I dati in volume per la manifattura indicano infatti un incremento dell’1,1% ad aprile rispetto a marzo e del 5,5% rispetto all’anno precedente. L’Istat ha commentato i dati sostenendo che la dinamica congiunturale «risulta meno accentuata, considerando l’indicatore in termini di volume, disponibile per il comparto manifatturiero». «La dinamica risulta, tuttavia, meno accentuata considerando l’indicatore in termini di volume, disponibile per il comparto manifatturiero» aggiunge…
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"Prosegue ad aprile la crescita congiunturale del fatturato dell'industria, con l'indice destagionalizzato che tocca il livello più elevato dall'inizio della serie storica (gennaio 2000) Tutti i settori di attività economica mostrano una crescita in termini tendenziali, ad eccezione dei mezzi di trasporto. Ad aprile l'Istat stima che il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 2,7%, in termini congiunturali, sia per il totale sia per…
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Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 22%, con incrementi del 21,8% sul mercato interno e del 22,5% su quello estero. (Teleborsa) - L'Istat stima che il fatturato dell'industria italiana, al netto dei fattori stagionali, sia aumentato ad aprile del 2,7% in termini congiunturali, sia per il totale sia per le componenti interna ed estera, e del 22% in termini tendenziali.
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- commenta l'Istat - La dinamica risulta, tuttavia, meno accentuata considerando l'indicatore in termini di volume, disponibile per il comparto manifatturiero". "A dispetto di un contesto economico e geopolitico estremamente sfidante, l'economia italiana ha ripreso slancio dopo una partenza lenta a gennaio. "Prosegue ad aprile la crescita congiunturale del fatturato dell'industria, con l'indice destagionalizzato che tocca…
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Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce su base annua del 22,0%, con incrementi del 21,8% sul mercato interno e del 22,5% su quello estero. Tutti i settori di attività economica mostrano una crescita in termini tendenziali, ad eccezione dei mezzi di trasporto -Ad aprile l'Istat stima che il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti del 2,7%, in termini congiunturali, sia per il totale sia per le componenti interna ed estera.
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L’industria italiana nel mese di aprile, dopo due mesi dall’avvio dell’invasione russa in Ucraina, mostra livelli da record. Guardando al trimestre febbraio-aprile 2022, l’indice complessivo è cresciuto del 6,6% rispetto al trimestre precedente (+6,4% sul mercato interno e +7,0% su quello estero) Tuttavia, commenta l’istituto, “la dinamica risulta meno accentuata considerando l’indicatore in termini di volume, disponibile per il comparto manifatturiero.
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Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, ad aprile gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali per l’energia (+6,0%), i beni strumentali (+3,5%), i beni di consumo (+2,1%) e i beni intermedi (+2,0%). Ad aprile prosegue la crescita congiunturale del fatturato dell’industria, con l’indice destagionalizzato che tocca il livello più elevato dall’inizio della serie storica, ossia da gennaio 2000.
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