Esordio facile per Rafael Nadal nel Masters 1000 di Madrid. Il maiorchino ha superato con un perentorio 6-1 6-0 il sedicenne statunitense Darwin Blanch in un'ora e sei minuti di…
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Il Campione del Tennis, Rafael Nadal, Torna in Azione a Madrid
Rafael Nadal, il fuoriclasse spagnolo, è tornato a giocare e a vincere al Masters 1000 di Madrid. Dopo un'assenza di quasi un anno dovuta a un'operazione ai muscoli dell'anca, Nadal ha sconfitto lo statunitense Darwin Blanch in due rapidi set (6-1, 6-0), qualificandosi così per il secondo turno del torneo.
Il ritorno di un campione
Nadal ha fatto il suo ritorno in campo praticamente da una settimana, dopo un lungo periodo di assenza dovuto a un intervento chirurgico. La leggenda del tennis spagnolo ha superato il primo turno contro il giovane Darwin Blanch e ora si prepara a sfidare l'australiano Alex de Minaur. Questa sarà la rivincita della sfida di settimana scorsa, vinta dall’australiano sulla terra rossa di Barcellona.
La sfida con de Minaur
Nadal affronterà Alex de Minaur nel secondo turno del Masters 1000 di Madrid. "A livello personale e sportivo non mi cambia niente vincere o perdere sabato. Oggi per me ci sono cose molto più importanti, di certo non aspiro a vincere questo torneo. Sabato sarà un’altra opportunità per vedere come sto tennisticamente", ha dichiarato Nadal.
Il futuro di Nadal
Nonostante la vittoria, Nadal rimane cauto sul suo futuro nel tennis. "Tre settimane fa non sapevo se sarei tornato. Roland Garros? Solamente se sarò competitivo", ha affermato. A 37 anni, sembra che Nadal stia affrontando ogni partita come se fosse un nuovo esordio, in attesa del momento di chiudere la carriera. Ma per ora, il campione spagnolo non ha ancora detto l'ultima parola.
Dura appena 63 minuti l'atteso esordio di Rafa Nadal nel Masters 1000 di Madrid. Dopo il doppio 60 60 inflitto da Coco Gauff ad Arantxa Rus, il Manolo Santana Stadium è teatro del 61 60 con cui il maiorchino ha asfaltato il mancino Darwin Blanch. Un match senza storia, interessante soltanto per il fatto che ogni match dello spagnolo potrebbe essere l'ultimo di una leggendaria carriera. Una sfida tra giocatori di epoche differenti: da una parte i quasi 38 anni di Rafa, dall'altra i 16 dell'americano.
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