’AUTOPSIA SULLA SALMA DEL NOTO RISTORATORE CAGLIARITANO ANTONELLO SPISSU, DECEDUTO PER UN PRESUNTO CASO DI MALA SANITA’. Autopsia sulla salma del ristoratore Antonello Spissu. Ora i familiari si aspettano risposte dall’inchiesta sollecitata e aperta dalla Procura per chiarire le cause del decesso ed eventuali negligenze da parte dei sanitari. Si è svolta oggi, mercoledì 18 maggio 2022, l’autopsia sulla salma di Antonello Spissu;.
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Si cercano, inoltre, medici e infermieri laureati (con iscrizione all’albo professionale), operatori socio-sanitari. I candidati ritenuti idonei, dopo un primo processo di screening, verranno contattati via mail dall’ufficio del personale per definire modalità e tempistiche per i colloqui conoscitivi. Opportunità di lavoro in arrivo anche per tanti giovani della Sardegna nel settore turismo: Giocamondo, torna anche quest’anno ad aprire le porte a circa 500 persone per possibili prospettive occupazionali.
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E per Unione Nazionale Consumatori “è chiaro che se un esercizio rifiuterà i buoni pasto sarà nostra cura segnalarlo per la revoca della convenzione per il grave inadempimento delle obbligazioni contrattuali” La denuncia delle associazioni: ogni 10mila euro, gli esercizi ne perdono circa 3mila. Un danno enorme per circa 3 milioni di lavoratori pubblici e privati che utilizzano quotidianamente questo strumento per assicurarsi…
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Dei 500 milioni di buoni pasto, 175 milioni sono acquistati dalle pubbliche amministrazioni, che li hanno messi a disposizione di 1 milione di lavoratori. “I buoni pasto rappresentano un diritto acquisito dei lavoratori e sono parte integrante dei contratti di lavoro”, spiega il presidente Carlo Rienzi Nel 2019 sono stati emessi 500 milioni di buoni pasto per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro.
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Secondo quanto riferiscono le associazioni, la stazione appaltante per il servizio di buoni pasto all'interno della pubblica amministrazione, Consip, effettua le gare solo nominalmente con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa mentre, di fatto si traduce, nell'aggiudicazione a chi offre il prezzo più basso. buoni pasto "non sono più buoni" perché rappresentano "una tassa occulta di oltre il 20% per le imprese della ristorazione e della distribuzione…
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Nel 2019 sono stati emessi 500 milioni di buoni pasto per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. Un danno enorme per circa 3 milioni di lavoratori pubblici e privati che utilizzano quotidianamente questo strumento per assicurarsi il pasto. I presidenti delle sigle riunite presso la sede di Fipe-Confcommercio hanno sottoscritto un manifesto nel quale si chiede la riforma del sistema dei buoni pasto Dei 500 milioni di buoni pasto, 175 milioni sono acquistati dalle pubbliche amministrazioni, che li…
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E, in vista della prossima gara della Consip, chiedono che non si scenda sotto il valore nominale del biglietto: "L'inflazione erode tutti i margini, e i tempi di pagamento sono una seconda tassa occulta" Buoni pasto, la protesta di ristoratori e commercianti: "Basta con le commissioni al 20%, altrimenti non li accetteremo più" di Rosaria Amato. Le associazioni di categoria parlano di…
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Ecco perché la protesta è rivolta contro la Pa, che intasca un terzo di tutto il mercato dei buoni pasto. Senza un passo indietro, "è ragionevole pensare che le aziende non saranno nelle condizioni di accettare più i buoni pasto. La forte presa di posizione, con la quale si chiede la riforma del sistema dei buoni pasto, giunge proprio nei giorni precedenti un'importante gara d'appalto della Pubblica amministrazione.
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