Monito degli Usa alla Cina: stop agli aiuti alla Russia o si agiranno contromisure

Il segretario di Stato americano Antony Blinken, durante il suo secondo viaggio a Pechino in 10 mesi, ha lanciato un chiaro monito alla Cina. Ha avvertito che gli Stati Uniti prenderanno delle contromisure se Pechino non smetterà di fornire alla Russia materiale utilizzato nel suo attacco all’Ucraina. Questo avvertimento è stato rilasciato durante un'intervista con l'emittente inglese BBC.

Il viaggio di Blinken a Pechino

Blinken, che si trova in visita ufficiale in Cina, ha incontrato il presidente Xi Jinping. Durante il suo viaggio, ha usato sia il bastone che la carota nei confronti della Cina. Ha espresso preoccupazione per il sostegno alla Russia e il presunto tentativo di interferire sulle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Tuttavia, ha anche offerto una mano tesa sul Medio Oriente e ha ringraziato per gli sforzi sul contrasto al fentanil, la droga sintetica che sta causando una crisi sanitaria e sociale negli Stati Uniti.

La minaccia russa e il ruolo della Cina

Blinken ha affermato che la Cina sta alimentando la minaccia russa contro l'Europa. Ha sottolineato che gli Stati Uniti agiranno se la Cina non smetterà di sostenere la Russia. Questa dichiarazione arriva in un momento di tensione crescente tra la Russia e l'Ucraina, con l'intelligence militare ucraina che ha recentemente distrutto un elicottero Ka-32 appartenente al ministero della Difesa russo nell'aeroporto internazionale Ostafievo di Mosca.

Arresto del giornalista Sergei Mingazov

In altre notizie, il giornalista di Forbes, Sergei Mingazov, è stato arrestato in Russia per «diffusione di false notizie sulle forze armate». Questa informazione è stata riferita dalle testate Rbk e Meduza citando il suo avvocato. L'arresto di Mingazov sottolinea ulteriormente la situazione tesa in Russia.

Più informazioni:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo