Tregua tra Hamas e Israele: un cessate il fuoco di sei settimane

Dopo 206 giorni di guerra, Hamas ha concordato con Israele un cessate il fuoco di sei settimane. Questa decisione è stata presa nell'ambito di una tregua, segnando una svolta significativa per la regione di Gaza.

Risposta di Ben Gvir

Il ministro israeliano della Sicurezza nazionale e leader della destra radicale, Itamar Ben Gvir, ha risposto agli esercizi e ai giochi di Hamas con una richiesta di occupazione di Rafah. Ben Gvir ha sottolineato l'importanza di aumentare la pressione militare e continuare fino alla completa sconfitta di Hamas.

Reazioni contrastanti

Nonostante l'accordo, ci sono state reazioni contrastanti. Il ministro dell’Economia israeliano, Nir Barkat, ha dichiarato durante un incontro con la stampa a Roma che «Hamas non ha accettato l’accordo, è il loro solito trucco». Tuttavia, il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha informato il premier del Qatar, Mohammed bin Abdul Rahman Al Thani, e il capo dell'intelligence egiziana, Abbas Kamel, dell'approvazione da parte del movimento della proposta di cessate il fuoco.

Comunicazione di Hamas

Ismail Haniyeh, leader dell'ufficio politico di Hamas, ha comunicato l'accettazione da parte del gruppo jihadista palestinese della proposta di cessate il fuoco avanzata dai due Paesi arabi. Questa informazione è stata riportata in una nota ufficiale di Hamas. Tuttavia, ogni festeggiamento o soddisfazione internazionale è durata pochi minuti, alimentando dubbi sulla veridicità dell'accordo.