Tragedia sottomarina a Villasimius: due sub perdono la vita

La tranquillità delle acque di Villasimius, in Sardegna, è stata recentemente turbata da una tragedia. Stefano Bianchelli, 56 anni, e Mario Perniciano, 60 anni, due subacquei esperti, hanno perso la vita durante una missione subacquea.

L'incidente

I due subacquei erano impegnati in una missione per piazzare un segnalatore vicino al relitto della nave San Marco. Durante questa operazione, si è verificata la tragedia. Le ipotesi attuali suggeriscono che un malore possa essere all'origine dell'incidente. I corpi dei due sub sono stati ritrovati dopo due giorni di ricerche nei fondali di Villasimius.

Il recupero

Il corpo di uno dei sub dispersi è stato recuperato grazie all'intervento di un robot della Marina, che li ha localizzati a 100 metri di profondità, vicino al relitto, tra l'isola di Serpe Tarra e quella dei cavoli, davanti a Villasimius. Le operazioni di recupero del secondo corpo sono state rese difficoltose a causa delle condizioni meteorologiche avverse.

L'indagine

Nei prossimi giorni, verrà eseguita l'autopsia sui due corpi, attualmente trasferiti al Policlinico di Monserrato. Questa procedura fornirà ulteriori dettagli sulla causa esatta della tragedia e aiuterà a fare luce su questo tragico evento.

Il ricordo

Paolo Mereu, amico dei due subacquei, ha voluto ricordare i suoi amici e onorare il loro ricordo. Ha descritto l'attesa dei suoi amici come il momento più complicato della sua vita, un'attesa che si è trasformata in un incubo. Con il suo racconto, ha voluto lanciare l'eco di quanto Stefano e Mario hanno lasciato e lasceranno in eredità. La loro passione per il mare e per le immersioni rimarrà un ricordo indelebile per tutti coloro che li hanno conosciuti.