Camera approva il decreto Pnrr, ora passa al Senato

La Camera ha approvato il decreto Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) con 140 voti favorevoli, 91 contrari e tre astenuti. Il testo, che contiene disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano, passa ora al Senato per l'esame e il via libera definitivo.

Dettagli del voto

Il decreto è stato approvato con una maggioranza di 140 voti a favore, rispetto ai 91 contrari. Quindici deputati leghisti si sono astenuti in un voto sull'aborto. Le opposizioni hanno espresso il loro dissenso.

Contenuto del decreto

Il decreto Pnrr contiene norme varie, che vanno dalla patente a punti per i cantieri al controverso ingresso delle associazioni pro vita nei consultori. Quest'ultimo punto ha suscitato dure opposizioni.

Prossimi passaggi

Ora il provvedimento passa all'esame del Senato per la seconda lettura e il via libera definitivo. Deve essere convertito in legge entro il primo maggio, rendendo improbabili ulteriori modifiche rispetto al testo licenziato da Montecitorio.

Rimodulazione dei fondi

Il decreto interviene sulla governance del Piano, tenendo conto anche delle ultime intese sulla rimodulazione dei fondi e degli interventi concordate con Bruxelles. Questo passaggio è fondamentale per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

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