Inchiesta sul Milan: l'ipotesi che spaventa i tifosi

L'indagine sulla vendita del Milan, da Elliott a RedBird, continua. Questa inchiesta potrebbe portare ad uno scenario da incubo per i tifosi rossoneri, creando un clima di grande incertezza nell'ecosistema Milan.

La situazione attuale

Dopo una settimana da dimenticare, la squadra di Stefano Pioli ha perso ogni ambizione per la stagione corrente. Rimane solo un mucchio di sabbia nelle Milan, e l'esperto mette in guardia sui debiti di Cardinale: "Il prestito ha scadenza 2025. Gli interessi devono essere versati tutti a scadenza. E' un Pik. 550 milioni di debito. Tasso annuale 8%. Interessi complessivi a scadenza 145 milioni. Totale da rimborsare 695 milioni". Queste parole hanno generato un po' di (inutile) allarmismo.

Il debito e la proprietà

E' importante specificare che il Milan non ha debiti con nessuno, semmai è RedBird (la sua controllante) che ha un debito (il famoso vendor loan) con Elliott. “Il 99,8% del Milan è controllato da RedBird. Nessun socio occulto” ha commentato Giorgio Furlani sulla questione relativa all’acquisto del Milan da parte di RedBird.

L'indagine in corso

In merito all'indagine sul passaggio del Milan da Elliott a RedBird, aperta da settimane dalla Procura di Milano, si è espresso Giorgio Furlani. L'amministratore delegato del Milan è indagato insieme all'ex CEO rossonero Ivan Gazidis.

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