L'Occidente sull'orlo dell'intervento in Ucraina, secondo il primo ministro ungherese

Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha espresso la sua convinzione che l'Occidente sia a un passo dall'inviare truppe in Ucraina. Ha sottolineato su Facebook che il conflitto in corso tra Mosca e Kiev "non è la nostra guerra".

Atmosfera bellicosa in Europa

Orban ha aggiunto che in Europa si respira "un'atmosfera bellicosa" e che l'Unione è vicina all'essere trascinata nel baratro. Secondo lui, Bruxelles sta "giocando con il fuoco e facendo arrabbiare Dio".

Reazione russa agli aiuti statunitensi all'Ucraina

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito "volgare furto" l'autorizzazione concessa dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti al sequestro di circa 6 miliardi di euro di beni russi congelati nel Paese. Questa mossa fa parte del pacchetto di aiuti all'Ucraina approvato dalla Camera dei Rappresentanti.

Congelamento dei beni russi

Miliardi di beni russi all'estero sono congelati nell'ambito delle sanzioni contro Mosca per l'invasione dell'Ucraina. Finora, il denaro è rimasto al suo posto. Tuttavia, l'approvazione di ieri implica che l'amministrazione Biden, una volta che il pacchetto di aiuti sarà approvato dal Senato nei prossimi giorni e poi firmato dal Presidente, potrà eventualmente dirottare il denaro su un "fondo speciale per l'Ucraina".

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