Piero Fassino, ex ministro della Giustizia, rischia il processo per tentato furto di un profumo

Piero Fassino, deputato del Partito Democratico e ex ministro della Giustizia, è stato denunciato per tentato furto di un profumo. L'incidente è avvenuto il 15 aprile all'aeroporto Leonardo da Vinci, nel duty free shop.

Dettagli dell'incidente

Fassino, in attesa del suo volo per Strasburgo, stava passeggiando all'interno del negozio dello scalo romano. Secondo la denuncia, l'ex ministro avrebbe tentato di rubare una confezione di Chanel Chance da 100 ml, del valore di 130 euro. La denuncia è stata raccolta dalla polizia dell'aeroporto, la Polaria, che adesso la inoltrerà alla Procura.

Le immagini di sicurezza

Le telecamere di videosorveglianza del duty free 25 del Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino hanno registrato l'intero episodio. Le immagini mostrano Fassino che entra nello stand dei profumi per donna, trascinando un trolley e indossando un giaccone scuro. Dopo aver preso il profumo, l'ex ministro alza gli occhi in direzione delle telecamere.

La difesa di Fassino

In risposta alle accuse, Fassino ha dichiarato di non aver avuto intenzione di rubare il profumo Chanel. La difesa sostiene che si tratta di un malinteso e che l'ex ministro avrebbe voluto pagare il profumo.

L'indagine della Procura

La Procura di Roma ha avviato un'indagine sul caso. Tutti i video della sorveglianza sono stati acquisiti per l'indagine. Se le accuse saranno confermate, Fassino rischia un processo per tentato furto.

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