Non chiamatela stupefacente. Le declinazioni della canapa industriale, riammessa alla coltivazione in Italia dal 1998, abbracciano i più svariati ambiti commerciali, dal tessile alla cosmesi passando per l'edilizia sostenibile, l'alimentazione e la ...
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La pasta e l'olio per la dispensa, ma anche cioccolato, birra, abiti, carta e mattoni. La materia prima è una sola, la canapa, al centro della fiera internazionale Indica Sativa Trade, fino a domenica 22 maggio, a Bologna, presso l'Unipol Arena, con ...
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BOLOGNA - Per tre giorni Bologna torna ad essere la capitale della canapa, proprio come negli anni '40 quando questa pianta rappresentava uno dei pilastri della nostra economia. Dal 20 al 22 maggio, all'Unipol Arena, andrà in scena l'Indica Sativa ...
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c'era una volta... collettiva della scuola d'arte canforini.
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Autostrade per l’Italia comunica che sulla A13 Bologna-Padova, dalle ore 22:00 di lunedì 23 alle ore 06:00 di martedì 24 maggio, sarà chiusa l’uscita della stazione autostradale di Bologna Interporto, per chi proviene da Bologna, per lavori di ripristino di un incidente. Si consiglia in alternativa di uscire...
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Ivan Pedretti, eclettico artista modenese, espone le opere alla fiera “Indica Sativa Trade”. «Tutto iniziò in Spagna...» di Maria Vittoria Melchioni. Tags. arte · mostre · canapa. 19 maggio 2016. MODENA. Per anni demonizzata, la canapa ritorna ...
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Bologna capitale della canapa, come negli anni '40: da domani al via "Indica Sativa Trade", la fiera internazionale dedicata a una pianta dai mille usi all'Unipol Arena. La pasta e l'olio per la dispensa, ma anche cioccolato, birra, abiti, carta e ...
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Bologna, 20 mag. (Labitalia) - La pasta e l'olio per la dispensa, ma anche cioccolato, birra, abiti, carta e mattoni. La materia prima è una sola, la canapa, al centro della fiera internazionale Indica Sativa Trade, fino a domenica 22 maggio, a Bologna ...
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Prima che venisse demonizzata e associata tout court alle droghe, fino a scomparire quasi del tutto, la canapa è stata coltivata su larga scala in Italia: nel 1940 eravamo il secondo produttore mondiale dopo la Russia con 90mila ettari dedicati alla ...
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