"Alla luce di ciò - si legge in una stringata nota del gruppo triestino - i consiglieri non esecutivi a maggioranza hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati conseguiti da Philippe Donnet, accogliendo favorevolmente tale disponibilità in vista, nel caso in cui il Consiglio uscente proceda alla presentazione di una lista per il rinnovo del Consiglio, di una sua inclusione nella citata lista con il ruolo di Amministratore Delegato anche per il prossimo…
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“Alla luce di ciò – si legge in una stringata nota del gruppo triestino – i consiglieri non esecutivi a maggioranza hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati conseguiti da Philippe Donnet, accogliendo favorevolmente tale disponibilità in vista, nel caso in cui il Consiglio uscente proceda alla presentazione di una lista per il rinnovo del Consiglio, di una sua inclusione nella citata lista con il ruolo di Amministratore Delegato anche per il prossimo mandato”…
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Milano, 17 set. Dopo che Caltagirone si è portato sopra quota 6%, il Patto vincola l’11,068% del capitale di Generali Lo si legge in una nota del Leone. (LaPresse) – Leonardo Del Vecchio e Francesco Gaetano Caltagirone, su richiesta della Consob, hanno aggiornato le informazioni relative al patto di sindacato stipulato su Generali.
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Milano, 17 set. Lo si legge in una nota del Leone. Dopo che Caltagirone si è portato sopra quota 6%, il Patto vincola l’11,068% del capitale di Generali (AWE/LaPresse) – Leonardo Del Vecchio e Francesco Gaetano Caltagirone, su richiesta della Consob, hanno aggiornato le informazioni relative al patto di sindacato stipulato su Generali.
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I consiglieri, spiega una nota della compagnia, "a maggioranza hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati conseguiti da Donnet, accogliendo. di Elena Comelli. Il numero uno di Generali, Philippe Donnet, esce vincitore dal primo round, in vista del rinnovo del consiglio del Leone di Trieste. In questo primo round di discussione, però, Del Vecchio e Caltagirone non sono riusciti a far prevalere il loro orientamento, favorevole a un cambiamento al vertice.
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Due fronti contrapposti e due liste con la prospettiva di una conta nell'assemblea dei soci. Generali in Borsa durante l'era Donnet. Ma Generali in Borsa come si è realmente comportata nei cinque anni e mezzo della gestione di Donnet? Di contro Caltagirone e Del Vecchio vogliono sostituire l'amministratore delegato e allentare la presa di Mediobanca, principale azionista di Generali. Il 27 settembre cda deciderà se presentare lista.
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Di contro Caltagirone e Del Vecchio vogliono sostituire l’amministratore delegato e allentare la presa di Mediobanca, principale azionista di Generali. La maggioranza del board di Assicurazioni Generali è pronta a sostenere la ricandidatura di Philippe Donnet alla guida del gruppo assicurativo per un altro triennio. I due imprenditori sono apertamente insoddisfatti della gestione sul fronte M&A, della crescita della compagnia e anche dell’andamento…
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La maggioranza del board di Assicurazioni Generali è pronta a sostenere la ricandidatura di Philippe Donnet alla guida del gruppo assicurativo per un altro triennio. Di contro Caltagirone e Del Vecchio vogliono sostituire l’amministratore delegato e allentare la presa di Mediobanca, principale azionista di Generali. Generali in Borsa durante l’era Donnet. Ma Generali in Borsa come si è realmente comportata nei cinque anni e mezzo della gestione di…
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Persa la partita nel cda di Generali, dunque, l’attenzione dei due sicuramente si sposterà verso la banca fondata nel 1946 da Raffaele Mattioli ed Enrico Cuccia Prima di quel momento, però, il calendario prevede il cda di Mediobanca del 28 ottobre, che potrà dire la sua sulla vicenda. Alla luce di questo, conclude la nota, i consiglieri hanno espresso a apprezzamento per il lavoro svolto e risultati conseguiti da Donnet.
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La maggioranza del board di Assicurazioni Generali è pronta a sostenere la ricandidatura di Philippe Donnet alla guida del gruppo assicurativo per un altro triennio. Di contro Caltagirone e Del Vecchio vogliono sostituire l’amministratore delegato e allentare la presa di Mediobanca, principale azionista di Generali. Due fronti contrapposti e due liste con la prospettiva di una conta nell’assemblea dei soci.
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In Borsa alle ore 10,56 le azioni Mediobanca segnano +1,23% a 9,906 euro; Assicurazioni Generali +0,8% a 17,74 euro I consiglieri non esecutivi si sono espressi a maggioranza per un rinnovo del mandato all’attuale ceo Philippe Donnet. Attesa per le prossime mosse. Nel braccio di ferro su Generali il primo round va a Mediobanca. Generali, Mediobanca vince primo round. Mediobanca è invece il primo azionista di…
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Questi ultimi sostengono che, in questa situazione, la lista del cda altro non sarebbe che una lista di Piazzetta Cuccia. Il board si riunirà il 27 settembre per deliberare ufficialmente l’avvio dei lavori per la presentazione della lista del cda. All’orizzonte, intanto, per Generali si prospetta un periodo di tempesta La possibilità è che per la prima volta in cinquant’anni potrebbe essere messa in discussione la leadership di Mediobanca (azionista al 12,93% della capitale di Generali) ad opera dei due imprenditori.
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È altrettanto prevedibile che la scelta chiave sarà sulla conferma dell’amministratore delegato delle stesse Generali, Philippe Donnet. Ieri il Sole 24 Ore ha esplicato un dubbio: la possibilità di un concerto fra i due imprenditori su Mediobanca visto il patto annunciato su Generali. Che cosa succede su Mediobanca e Generali tra Caltagirone e Sole 24 Ore. +++. Gentile Direttore,. facciamo riferimento all’articolo apparso a p.
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Il rinnovo del consiglio di Generali è previsto per l’aprile 2022 e in seno al board è da tempo entrata nel vivo la battaglia sulla governance . Il prossimo 27 settembre c’è una riunione del consiglio durante la quale si dovrà decidere se attivare o meno la procedura della "lista del management". Il primo confronto in seno al cda, quello avvenuto ieri, ha mostrato già una vistosa crepa. Sul fronte opposto c'è Mediobanca , principale azionista di Generali (con il 12,9%) a…
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I consiglieri non esecutivi delle Generali fanno fronte comune a maggioranza per il rinnovo del mandato dell’attuale ceo Philippe Donnet. Si è chiusa in sostanza con i consiglieri che hanno fatto quadrato su Donnet esprimendo «apprezzamento per il lavoro svolto e i risultati conseguiti dal Ceo» Sull’altro fronte il 12,9% in mano a Mediobanca favorevole alla riconferma di Donnet. Una stringata nota diffusa in serata dal Leone, a cui ha partecipato tutto il board senza Donnet, spiega che «i consiglieri non esecutivi di…
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È quanto emerge da un internal dealing secondo cui le operazioni sono state fatte tra lunedì 13 e martedì 14 settembre. 1 Minuto di Lettura. Mercoledì 15 Settembre 2021, 17:45. . . . (Teleborsa) - Francesco Gaetano Caltagirone prosegue nell'acquisto di azioni Generali, anche dopo aver siglato il patto di consultazione con Leonardo Del Vecchio. L'imprenditore romano supera così il 6% circa di Generali, acquistando - attraverso le holding Finced, Quarta Iberica e Mantegna 87 - 1,785 milioni di azioni del Leone…
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Secondo indiscrezioni riportate da Il Corriere della Sera, anche la Fondazione Crt, socio di Generali con l’1,4% del capitale, potrebbe entrare nel suddetto patto. Sempre secondo Il Corriere della Sera anche la famiglia Benetton, che tramite la holding Edizione detiene il 3,97% del capitale di Generali, potrebbe entrare nel patto Sale ulteriormente l’attenzione del mercato sulla governance di Generali, dopo che nella riunione di ieri i consiglieri non esecutivi hanno preso atto della disponibilità del Group Ceo, Philippe Donnet, a…
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Molto probabile, dunque, la presentazione di due liste concorrenti per una conta all'Assemblea dei soci. Secondo Caltagirone e Del Vecchio la crescita della compagnia sarebbe insoddisfacente con una conseguente penalizzazione delle quotazioni del titolo in Borsa. Si prospetta, infatti, un muro contro muro in vista della rielezione del Ceo. otrebbe saltare il banco in Generali…
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Anche per Mario Greco (ceo di Zurich), che potrebbe rispondere alla perfezione all’identikit, la strada appare in salita. Intanto in Borsa proseguono gli acquisti sul titolo assicurativo: alle ore 10,45 le azioni Generali avanzano di un +0,96% a 17,885 euro Generali: spuntano nomi Balbinot, Morelli, Greco, Del Fante. Per la guida di Generali i pattisti dovranno scegliere un candidato…
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Gli italiani Caltagirone e Del Vecchio vorrebbero cacciare il francese Donnet per impedire che questi consegni Generali a un colosso assicurativo come Axa, anch’esso francese. Insomma, non c’è alcuna difesa semplicistica dell’italianità di Generali, bensì il tentativo di un pezzo del capitalismo tricolore di farsi spazio nel salotto della finanza E più di ogni altra cosa, vorrebbe trasformare Generali in una public company, cioè una società dall’azionariato diffuso, in cui…
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Fiducia in Donnet Martedì la maggioranza del consiglio del Leone ha riconfermato la fiducia al manager francese, dopo aver esaminato i risultati raggiunti da quando nel 2016 è stato nominato alla guida di Trieste. I fondi ago della bilancia La messa a punto della lista del consiglio, facoltà prevista dalla statuto del Leone, potrebbe incontrare a questo punto difficoltà Il 27 il board del Leone si riunirà per decidere come procedere per il rinnovo delle cariche.
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Ma l'esito sarebbe probabilmente, al di là del vincitore, un board con altre probabilità di conflittualità Il board si riunirà il 27 settembre per deliberare ufficialmente l'avvio dei lavori per la presentazione della lista del cda. Nella conta dei voti potrebbero risultare determinati persino gli investitori retail (al 23,97% del capitale). Questi ultimi sostengono che, in questa situazione, la lista del cda altro non sarebbe che una lista di Piazzetta Cuccia
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L’appuntamento potrebbe anche chiarire se Mediobanca è disposta ad arrivare al confronto in assemblea pur di difendere Donnet. Mediobanca finora ha appoggiato la continuità, mentre Del Vecchio e Caltagirone chiedono un ricambio di governance, a iniziare da Donnet, per realizzare il salto dimensionale. Frattanto Generali si è confermata tra le «most honoured companies» del settore assicurativo all’edizione 2021 dell’All European Executive Team, la classifica annuale della testata Institutional Investor Generali infatti ha chiuso a 17,65 euro…
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La percentuale è di fatto la possibilità di avere voce piena sulla questione da parte dei due investitori. Il mancato sostegno di Del Vecchio si ipotizza possa essere rinvenuto nel mancato ok da parte delle Generali della proposta di Mediobanca di acquistare la quota detenuta in Banca Generali, pari al 50,17%. Se il patto è un atto formale che in Mediobanca non ci si aspettava, una fonte de Il Sole 24 Ore afferma che l’ad Nagel abbia avuto un contatto con Del Vecchio a luglio.
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Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, che riferisce di un colloquio estivo tra l'a.d. Secondo gli analisti di Bestinver, l'acquisizione di Banca Generali da parte di Mediobanca sarebbe perfetta sotto il profilo strategico e sotto quello industriale e non è quindi da escludere che la partita sulla governance innescata in Generali da Caltagirone e Del Vecchio possa far riaprire il dossier di M&A per Mediobanca di Mediobanca (primo socio di Generali) Alberto Nagel e…
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Almeno, è quanto emerge al termine del primo round di incontri sul rinnovo del consiglio di amministrazione in scadenza. Dall’altra c’è il fronte di Mediobanca, primo socio (non disinteressato) delle Generali che punta per un rinnovo dell’attuale management con una lista di candidati promossa dal cda stesso del Leone. La battaglia per il controllo delle Assicurazioni Generali, la cassaforte d’Italia, entra nel vivo e si preannuncia parecchio…
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È questo il bilancio del primo confronto allargato in Generali sul delicato tema della conferma del ceo Philippe Donnet. Schierato, di fatto,c’era l’intero board, escluso solo l’amministratore delegato, e alla fine il mantenimento dello status quo ha prevalso a maggioranza. 3' di lettura. Dodici consiglieri presenti, tre membri contrari (Francesco Gaetano Caltagirone, Romolo Bardin e Paolo di Benedetto) e uno astenuto (Sabrina Pucci).
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