Missili a lungo raggio americani inviati segretamente a Kiev

Gli Stati Uniti hanno inviato segretamente missili a lungo raggio ATACMS a Kiev, un'azione che ha suscitato preoccupazioni a livello internazionale. Queste armi, che gli Stati Uniti avevano precedentemente dichiarato di non voler inviare all'Ucraina per evitare l'escalation del conflitto, sono ora nelle mani dell'esercito ucraino.

Preoccupazioni internazionali

L'ammiraglio Tony Radakin, capo di Stato Maggiore della Difesa britannica, ha espresso preoccupazione per questa mossa. Secondo lui, l'acquisizione da parte dell'Ucraina di capacità di combattimento a lungo raggio potrebbe portare a operazioni più profonde e potenzialmente a attacchi e raid di sabotaggio all'interno della Russia utilizzando queste armi.

Ulteriori aiuti in arrivo

Nonostante le preoccupazioni, gli Stati Uniti stanno lavorando per fornire ulteriori armi e munizioni all'Ucraina in tempi brevi, grazie a un massiccio pacchetto di aiuti recentemente approvato dal Congresso. Paesi come la Polonia e la Lituania si sono detti pronti ad aiutare il governo di Kiev per far rientrare gli ucraini in età di leva fuggiti dopo l'invasione russa.

Riunione dei donatori internazionali

Gli Stati Uniti ospiteranno una riunione virtuale dei donatori internazionali all'Ucraina, a pochi giorni dall'approvazione di un pacchetto di aiuti militari ed economici da 61 miliardi di dollari. Questo incontro rappresenta un ulteriore passo verso il sostegno internazionale all'Ucraina in questo momento critico.

Cambio di strategia

Il Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ha rivelato che il presidente Joe Biden ha inviato segretamente i missili a lungo raggio Atacms in Ucraina nel marzo scorso. Sullivan ha aggiunto che gli Stati Uniti "ne invieranno altri", segnando un cambio di strategia significativo nella gestione del conflitto.

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