In questo quadro complessivo, i Libretti Postali, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato, si attestano oggi a Trapani ad oltre 268 mila, gettonatissimi perché offrono un rendimento certo e la comodità di poter essere sottoscritti e incassati senza alcuna spesa in qualunque Ufficio Postale d’Italia. I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e…
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In Friuli premiati buoni fruttiferi e libretti di risparmio In provincia di Udine, Poste Italiane ha
I Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani, e la provincia di Udine ne offre conferma con oltre 595.000 sottoscrizioni. Maggiori informazioni sui prodotti del risparmio postale sono disponibili sul sito di Poste Italiane www.poste.it Aumentano anche i Buoni Fruttiferi, che raggiungono quota 388.000. I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno…
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Numeri da record nella provincia di Chieti che detiene il primato assoluto sia sui buoni (670mila) sia sui libretti (303mila), segue l’Aquilano con 498mila buoni e 242mila libretti. I buoni fruttiferi e i libretti postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani. I buoni postali sono infatti circa un milione e 900mila, mentre i libretti arrivano a 985mila. In rapporto alla popolazione, primato regionale per Chieti sui buoni postali (quasi due buoni per abitante) e…
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maicolengel at butac punto it. Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Sono tantissime le testate che la settimana scorsa hanno ripreso la notizia di alcuni Buoni fruttiferi che sarebbero stati ritrovati sepolti in un giardinetto. All’inizio non hanno capito subito di cosa si trattasse, poi si sono accorti che non era qualcosa finita lì per caso. Con la rivalutazione attuale, comprensiva di interessi accumulati, quei buoni nascosti da chissà quanto tempo potrebbero valere centinaia di migliaia di euro.
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Il caso dei buoni fruttiferi postali è ancora aperto e a giudicare dalle decisioni dell’Arbitro Bancario Finanziario delle ultime settimane ce n’è abbastanza per parlare di vero e proprio pasticcio. Andando incontro a una pioggia di ricorsi, tanto che sia la Cassazione sia, prima ancora, la Corte Costituzionale, hanno sancito che i moduli dei buoni fruttiferi postali equivalgono a dei veri e propri contratti.
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I Buoni Fruttiferi Postali e i Libretti Postali restano tra le forme di risparmio più popolari fra gli italiani, e la provincia di Terni non fa eccezione con oltre 476 mila sottoscrizioni. In occasione della 95^ giornata mondiale del Risparmio dello scorso 31 ottobre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordare che “un futuro sostenibile si basa su una avveduta gestione e tutela del risparmio, sancita nella nostra Costituzione”.
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I libretti postali, emessi dalla Cassa depositi e prestiti e garantiti dallo Stato – prosegue la nota – si attestano oggi a Crotone ad oltre 133mila, gettonatissimi perché offrono un rendimento certo e la comodità di essere sottoscritti e incassati senza alcuna spesa in qualunque ufficio postale d’Italia. Aumentano anche i buoni fruttiferi, che raggiungono quota 100mila. – “I buoni fruttiferi postali e i libretti postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani, e la provincia di…
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Poste Italiane si conferma quindi come il porto sicuro del risparmio degli italiani, grazie alla possibilità di investire piccole e grandi somme con la garanzia di una buona redditività. I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti ad una tassazione del 12,50%. I risultati di…
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Emessi per la prima volta nel marzo del 1925 nei tagli da 100, 500, 1.000 e 5.000 lire, anche questi strumenti sono diventati subito la migliore soluzione di risparmio in sicurezza. Per tale ricorrenza è stata presentata anche l’indagine annuale Acri/Ipsos sul risparmio, dalla quale emerge come ci sia un ritorno alla “normalità” economica da parte delle famiglie italiane, grazie ad una ripresa della capacità di risparmio e alla maggiore rilassatezza nei consumi; in un anno la percentuale di…
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