Secondo i dati emersi dall’osservatorio congiunto realizzato da Facile.it e Mutui.it, il calo rilevante dei tassi fissi ha portato il 97% di chi ha presentato domanda di finanziamento per l’acquisto di una casa tra gennaio e settembre a scegliere proprio un mutuo a tasso fisso; era l’87% lo scorso anno. Conti alla mano, sottoscrivere oggi un mutuo a tasso fisso da 126.000 euro con LTV al 70% e piano di restituzione di 25 anni costa circa 6.000 euro in meno rispetto a inizio 2020. Da gennaio a…
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Su 10 italiani che stipulano un nuovo mutuo, 9 scelgano l’opzione tasso fisso. Il fenomeno è particolarmente evidente sul tasso fisso, se si pensa che a inizio 2019, prima dell’inizio dell’emergenza coronavirus, questa opzione costava intorno all’1,5% per un prestito di durata ventennale. Ne segue una corsa al tasso fisso. Oggi il tasso Irs è negativo per la scadenza a 10 anni (-0,22%) e minimamente positivo, pari allo 0,05% sulla durata dei 20 anni.
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Anche il tasso variabile ha registrato un forte decremento, passando da una media dello 0,7% sulle scadenze ventennali allo 0,4%, con punte dello 0,3% per le offerte più aggressive. Ne segue una corsa al tasso fisso. I tassi di interesse sui mutui prima casa sono molto bassi. Oggi il tasso Irs è negativo per la scadenza a 10 anni (-0,22%) e minimamente positivo, pari allo 0,05% sulla durata dei 20 anni.
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Con la stessa simulazione ma a tasso variabile, la migliore offerta è Mutuo Unicredit Tasso variabile, con una rata mensile di 428,87 euro (Tan 0,29% e Taeg 0,33%). Tasso promozionale con la sottoscrizione della polizza vita, polizza casa gratuita ed erogazione immediata alla stipula. Questo mutuo si rivolge a tutte le persone fisiche (non professionisti) di età massima 80 anni. Ecco secondo MutuiOnline
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La Commissione Europea dà il via libera alla proroga della moratoria sui finanziamenti, prevista dal decreto agosto. Partite IVA, rate di mutui e prestiti bloccate fino al 31 gennaio 2021 (31 marzo per le imprese del turismo). Le rate di prestiti e mutui restano bloccate fino al 31 gennaio 2021, termine che slitta al 31 marzo per i mutui contratti da imprese del turismo. Partite IVA, rate di prestiti e mutui bloccate fino al 2021: via libera della…
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Osservatorio tassi MutuiOnline.it: Tassi Eurirs del 29 settembre 2020: Eurirs 10 anni in ribasso da -0,22% a -0,24%, Eurirs 15 anni in ribasso da -0,05% a -0,07%, Eurirs 20 anni in ribasso da 0,03% a 0,01%, Eurirs 25 anni in ribasso da 0,02% a 0%, Eurirs 30 anni in ribasso da 0% a -0,03%. Euribor Fixing Fixing Prec. Eurirs - Irs Fixing Fixing Prec. IRS 10A -0,24% -0,22% IRS 15A -0,07% -0,05% IRS 20A 0,01% 0,03% IRS 25A 0% 0,02% IRS 30A -0,03% 0%.
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Il lavoro agile, se sostenuto dalla tecnologia, può fare infatti la differenza tra comprare casa in città o meno. Le città, ha affermato, hanno sempre continuato a crescere di fronte alle pandemie passate, anche quando non c’era un sistema sanitario. Infatti, Florida ammette di non credere all’utopia di città verdi, solo con biciclette, gente a piedi e senza industrie. I giovani movimenteranno le città del futuro.
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Prevede un vero e proprio stop al pagamento delle rate di mutui e prestiti fino al 2021 per questi lavoratori che vi indichiamo. Ecco cosa prevede lo stop al pagamento delle rate di mutui e prestiti fino al 2021 per questi lavoratori. Nello specifico, la proroga della moratoria si estende fino al prossimo 31 gennaio 2021 per quanto riguarda prestiti e mutui. La decisione della Commissione Europea che conferma la proposta.
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