C'è la possibilità di recuperare il quinto acquisto più costoso della storia?

È stato il quinto acquisto più costoso della storia della Juventus, almeno a bilancio. Koopmeiners è ben distante, così come Buffon oppure Douglas Luiz, Federico Chiesa, Bremer o Pavel Nedved. E per questo Arthur Melo è così difficile da cedere. Perché porta con sé un retaggio diverso, quello di Andrea Agnelli, che avrebbe fatto di tutto pur di vincere la Champions. Tesserando Cristiano Ronaldo, sì, ma anche inserendo quindici giocatori che percepivano intorno ai 4 milioni. (Tutto Juve)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Juventus ha reso nota la lista Champions 2024/2025. Tante le novità dopo lo straripante mercato fatto da Giuntoli durante la sessione estiva ma anche una grande sorpresa. Nell'elenco figura infatti anche il nome di Arthur, uno degli esuberi della squadra bianconera dopo l'avvio del progetto Thiago Motta. (Fanpage.it)

Juventus, Arthur Melo inserito nella lista Champions: il motivo La società bianconera ha deciso di inserire il brasiliano perché c'era spazio in lista ma la volontà rimane quella di lasciar partire il centrocampista (Bianconera News)

Conceicao Juve, quale FUTURO dopo il prestito? La RIVELAZIONE: «I bianconeri PUNTERANNO su di lui». Le parole di Bargiggia Paolo... (Juventus News 24)

Insieme valgono qualcosa come 90 milioni di euro ma nessuno di loro giocherà in Europa, almeno nella prima fase: sono gli esclusi dalle liste Uefa dei 5 club di Serie A che partecipano alla Champions. fino all'interista Correa. (Sky Sport)

Settembre 2024 Terminato il mercato in entrata, la Juventus ha perfezionato le operazioni anche in uscita ufficializzando la cessione di Tiago Djalò al Porto. (ilBianconero)

25. Tra i nomi spunta a sorpresa quello del brasiliano Arthur inserito da Thiago Motta dopo che sono sfumate varie opzioni di cessione. Resta escluso, e ancora sul mercato, il serbo Kostic. Tanti i giovani usciti dalla next gen presenti tra quelli che hanno brillato in questo inizio stagione: tra loro Savona, Mbangula e Rouhi. (Il Sole 24 ORE)