Draghi, obiettivo riforma fiscale - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE INTERNO

Una riforma che necessariamente dev'essere organica e completa e che devc'essere orchestrata grazie all'apposto di esperti del settore.

Se n'è parlato nel corso del videoforum del Sole 24 Ore cui ha partecipato Mauro Marè, docente di Scienza delle Finanze presso l'Università Luiss di Roma

Draghi, obiettivo riforma fiscale di Marco lo Conte 22 febbraio 2021. Nel suo primo discorso da Presidente del Consiglio Mario Draghi ha indicato al Senato e al Paese priorità importanti: il contrasto alla pandemia, il recupero della didattica perduta, ambiente, digitalizzazione, pubblica amministrazione e Fisco. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

Nella situazione italiana, qualunque riforma fiscale dovrà rispettare un obiettivo prioritario e un vincolo essenziale. Il premier ha menzionato la riforma fiscale danese del 2008, quando vennero cambiate simultaneamente più tasse in poco tempo. (La Stampa)

Il Sole 24 Ore riporta oggi l'esempio dello scaglione Irpef dei redditi da 28mila a 55mila euro all'anno. Infine, le alternative residue riguardano un aumento delle tasse di successione e una qualche forma di imposta patrimoniale. (Today.it)

Il governo Draghi appena nato, si è presentato alle camere con un programma importante e ambizioso. L’intenzione di Draghi, almeno da alcune indiscrezioni che circolano sui giornali, sarebbe quella di aiutare la classe media attraverso una consistente riduzione delle tasse sul lavoro. (Consumatore.com)

Orientando le proprie scelte in base ai due obiettivi di «progressività» e «riduzione della pressione fiscale» indicati dal premier Draghi (Il Sole 24 ORE)

La riforma fiscale ultimamente prospettata sembrerebbe cambiare rotta. Riforma fiscale che non riforma: prelievo IRPEF in 12 rate mensili più acconto e saldo. Con questa riforma, il contribuente dovrà ogni mese versare un sesto a titolo di saldo per l’anno precedente e un sesto a titolo di acconto per l’anno in corso. (Proiezioni di Borsa)

In questo modo, sostanzialmente, il contribuente pagherà, mese per mese, una rata a tasso zero comprensiva:. È difficile poter parlare di una vera “riforma” fiscale, in quanto si tratterebbe, sostanzialmente, di più comodo prelievo mensile dell’acconto e saldo Irpef. (InvestireOggi.it)