Le mascherine U-Mask ritirate dal mercato. L'azienda: “Presenteremo nuova valutazione”

L’azienda ha fatto sapere che è pronta a presentare nella giornata di lunedì “nuove valutazioni fornite da un laboratorio accreditato” e che inizierà una battaglia legale
Dopo il ritiro dal mercato delle mascherine U-Mask disposto dal Ministero della Salute in base all’esposto fatto da un’azienda concorrente che avrebbe lamentato un filtraggio per i prodotti dell’azienda inferiore a quanto dichiarato. (Newsgo)
Se ne è parlato anche su altri media
"Siamodalcautelare annunciato ieri daldella Salute riguardo U-. Il blocco disposto dal dicastero nelle scorse ore - dopo l'inchiesta che ha evidenziato irregolarità nelle certificazioni - ha scatenato la dura reazione dell'azienda produttrice, che promette di difendersi dalle accuse. (Zazoom Blog)
Sulla vicenda la Procura di Bolzano ha aperto un’indagine per l’assenza di autorizzazioni del laboratorio e per esercizio abusivo della professione Il ministero della Salute ha disposto «il divieto di immissione in commercio del dispositivo medico U-Mask Model 2» e «l’adozione della misura del ritiro del medesimo prodotto» dal mercato. (Corriere della Sera)
Lo stop della messa in commercio delle mascherine U-Mask è una notizia di ieri ed è una scelta del Ministero della Salute: secondo l'accusa, sarebbero state verificate da un laboratorio che non è a norma. (Fanpage.it)

L’azienda produttrice ha però contestato il provvedimento del Ministero della Salute e annunciato l’intenzione di difendersi “nelle sedi opportune”. L’azienda ha poi aggiunto che lunedì 22 febbraio presenterà alle Autorità nuove certificazioni di analisi eseguite dai laboratori accreditati Accredia (Radio Gold)
A metà febbraio l’Antitrust aveva avviato un procedimento contro la promozione e la vendita delle mascherine U-Mask perché “verrebbe enfatizzata l’efficacia di questi dispositivi con modalità ingannevoli e aggressive, sfruttando indebitamente la situazione di emergenza sanitaria in corso per indurre il consumatore a comprare a prezzi elevati il prodotto reclamizzato” (95047)
Ricordiamo - prosegue l'azienda - che la rivista Altroconsumo (rivista dell'omonima associazione di difesa dei consumatori) alcuni giorni fa ha pubblicato suoi autonomi test che confermavano una BFE al 98%". (La Repubblica)