Casarin: «Maresca? Difficile valutare perché abbia accettato il contatto finale da rigore»
Dopo l’opinione di Luca Marelli anche l’ex arbitro internazionale e attuale opinionista tv Paolo Casarin torna sugli errori arbitrali che hanno subito Genoa e Spezia.
Per questo è difficile valutare il pensiero di Maresca, in Genoa-Fiorentina, che accetta l’intervento di Eysseric su Zappacosta, quello di Fabbri che, in Torino-Juventus, non prende in esame tecnologico il contatto tra Belotti e De Ligt e quello di Giua che fischia, invece, in Lazio-Spezia, un rigorino che punisce lo Spezia quasi a fine gara»
Così Casarin sul Corriere della Sera: «Se a un direttore di gara cambi il registro consolidato da anni, devi aspettarti un periodo confuso. (Pianetagenoa1893.net)
La notizia riportata su altri media
La differenza è di +3. Stando a quanto riportato da calciomercato.com, che ha redatto una sua personale classifica, la Lazio sarebbe la squadra più favorita dagli arbitraggi del nostro campionato. Con i biancocelesti, in testa alla particolare classifica, ci sarebbero Napoli e Fiorentina. (Lazio News 24)
Il direttore di gara è Maresca che fa tutto bene fino al 94’ cioè in pieno recupero, quando Esseryc colpisce in area in pieno il piede di Zappacosta che era in controllo del pallone. Fatti due conti, a spanne servono ancora 6 punti per non correre rischi, quelli che avrebbero potuto già esserci se Doveri prima e Maresca poi non avessero giocato a mosca cieca invece di arbitrare seriamente. (Primocanale)
Partita spigolosa e difficile per la Fiorentina contro il Genoa al Ferraris che si conclude 1-1. Per farlo, basta cliccare sul link di seguito. (Firenze Viola)
Anche Springfield è rossoblù Dopo capitan Criscito, anche Goldaniga e Paleari si sono cartoonizzati, grazie a CRZ Design, e diventati “gialli” come i protagonisti del cartone animato più conosciuto al mondo. (Pianetagenoa1893.net)
Dispiace che con il Ferraris sbarrato al pubblico si siano perse parecchie deposizioni. Dunque se non andranno in scena ulteriori baruffe maresche dipenderà soltanto dal Genoa concludere nel migliore dei modi la più anomala stagione del secondo dopoguerra (Pianetagenoa1893.net)
Fatti due conti, a spanne servono ancora 6 punti per non correre rischi, quelli che avrebbero potuto già esserci se Doveri prima e Maresca poi non avessero giocato a mosca cieca invece di arbitrare seriamente. (Primocanale)
