DART, è partita la freccia che intende salvare l'umanità — L'Indro

Però a causa delle perturbazioni gravitazionali di pianeti più grossi, spesso gli asteroidi sono ridotti a orbite caotiche e a volte imprevedibili.

Il costo complessivo di questa avventura è di circa 330 milioni di dollari: achi l’onere per questa difesa?

Il lancio è avvenuto in estrema regolarità nella contea di Santa Monica in California, dalla base della Space Force di Vandenberg.

Il sistema di comunicazione in banda X trasmetterà le immagini a Terra in circa sei mesi successivi alla operazioni compiute. (L'Indro)

Ne parlano anche altre fonti

Il 24 novembre la NASA ha lanciato, a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9, la sonda Dart.La sonda ha il compito di deviare la traiettoria di Dimorphos, un asteroide lungo circa 160 metri e parte di un asteroide binario il cui corpo centrale, Didymos, misura 780 metri. (Frizzifrizzi.it)

Le dimensioni di Dimorphos. Oggetto del test della NASA sarà Dimorphos, l’asteroide meno grande tra i due citati, ma quali sono le sue caratteristiche? A garantirle, sarà un mini-satellite di sorvolo denominato LICIACube (Light Italian CubeSat for Imaging of Asteroids), realizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Centro Meteo Italiano)

Il rischio che un asteroide possa colpire la Terra è da sempre una delle più grandi preoccupazioni mondiali. (Redazione Quotidiano Giovani)

La vostra missione non si ferma con Dart e Liciacube: qual è il passo successivo? "A bordo di Hera viaggeranno due piccoli satelliti (CubeSat) che, una volta rilasciati dalla sonda madre, potranno sorvolare da vicino la superficie dell’asteroide. (Il Resto del Carlino)

Tra meno di un anno la missione DART dovrà colpire come un proiettile il suo target: l’asteroide Dimorphos. Il contributo italiano alla missione DART. La missione DART. (AerospaceCuE)

Distrarre un asteroide dalla collisione con la Terra è qualcosa che viene studiato da molti progetti e organizzazioni, come abbiamo già dimostrato qui. L’agenzia spaziale statunitense (NASA) ha lanciato una sonda che verifica la possibilità di una deviazione di un asteroide dall’orbita terrestre, per entrare in collisione con un piccolo pianeta alla velocità di 24mila chilometri orari. (laredazione.eu)