Deputati Pd in aula con i torroncini: «Oggi siamo tutti Condorelli»

Quotidiano del Sud INTERNO

I deputati del Pd gli hanno espresso solidarietà mostrando, in Aula alla Camera, i torroncini dell’azienda.

Non piegarsi alla mafia è una battaglia per la libertà, il lavoro, il futuro», ha scritto su Twitter Giuseppe Provenzano, vicesegretario del Pd.

Tempo di lettura 2 Minuti. Giuseppe Condorelli denuncia il pizzo e riceve il plauso del mondo politico.

«Bisogna dire grazie agli imprenditori intelligenti e coraggiosi come Giuseppe Condorelli, capaci di denunciare e di non sottomettersi

Sono tanti i politici che oggi hanno voluto esprimere solidarietà a Condorelli. (Quotidiano del Sud)

Su altri giornali

L’interlocutore pone un altro quesito: “non vuole pagare più?”. Come Condorelli, e tanti altri prima di lui, il tessuto imprenditoriale deve fare muro per non sottomettersi al ricatto malavitoso (CaltanissettaLive)

“L’imprenditoria siciliana – aggiunge il Cavaliere Condorelli – è fatta da imprenditori onesti che lavorano in modo duro con dedizione e passione tutti i giorni e non vedo perché debbano denunciare (ilSicilia.it)

Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania, e Alfio Turrisi, segretario generale della Fai Cisl etnea, si associano alle parole di Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl nazionale, commentando la vicenda della nota industria dolciaria di Belpasso, alle pendici dell’Etna, che non ha ceduto ai tentativi di estorsione e li ha denunciati. (CataniaNews.it)

“Oggi siamo tutti #Condorelli. Così ha detto Walter Verini, Capogruppo PD Commissione Giustizia, mostrando in Aula i famosi torroncini come gesto di solidarietà nei confronti di Giuseppe Condorelli, titolare del noto torronificio alle pendici dell'Etna, che ha denunciato ai carabinieri i tentativi di estorsione e le minacce ricevute nel 2019 dalle cosche mafiose catanesi. (Il Sole 24 ORE)

Così, l’esempio di Condorelli infonde in noi tutti rinnovato coraggio, forza per scegliere sempre e comunque la strada giusta Così Daniele Motta, sindaco di Belpasso, nel catanese, in riferimento alla denuncia contro il pizzo dell’imprenditore Giuseppe Condorelli, titolare dell’omonima industria dolciaria. (EcodiSicilia)

"Denunciare conviene - afferma Giuseppe Condorelli - l'ho sempre fatto con convinzione. Le indagini dell'operazione 'Sotto scacco' dei carabinieri del comando provinciale di Catania ha disarticolato tre clan legati a Cosa nostra etnea con 40 persone arrestate, 10 delle quali poste ai domiciliari. (Nuovo Sud)