Elezioni libiche: chi può riunire il paese?

La Voce del Patriota ESTERI

Altri contendenti. Ma, a parte Saif al-Islam Gheddafi, chi sono i principali candidati alla presidenza della Repubblica libica?

Seppure le elezioni si tenessero ugualmente l’est e il sud del paese non ne riconoscerebbero il risultato senza la partecipazione di Haftar

Sul fronte migratorio, ad esempio, il Viminale prevede che almeno 30.000 persone entreranno nel paese entro la fine del 2021.

Il 24 novembre, l’Alta commissione nazionale elettorale libica ha annunciato la lista provvisoria dei candidati ammessi alle elezioni presidenziali: in tutto 73. (La Voce del Patriota)

Ne parlano anche altri giornali

- TUNISI, 28 NOV - La Corte d'appello di Tripoli ha ammesso un ricorso depositato contro la candidatura alle presidenziali del 24 dicembre del premier del Governo di unità nazionale libico, Abdul Hamid Dbeibah. (Gazzetta di Parma)

Come specificato da alcuni analisti, per vincere alle presidenziali, Dabaiba necessiterebbe anche semplicemente dei soli voti della regione occidentale, la quale ospita la maggior parte degli elettori libici. (Sicurezza internazionale)

La Corte di Appello di Tripoli ha respinto i ricorsi presentati contro la candidatura del premier del governo di unità nazionale libico, Abdul Hamid Dbeibah, che quindi potrà partecipare alle presidenziali fissate per il 24 dicembre. (Adnkronos)

libia. Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. 2021. Rachele Samo. Rachele Samo. Notiziario. it_IT. Sputnik Italia [email protected] +74956456601 MIA „Rosiya Segodnya“ 252 60. (Sputnik Italia)

È altresì prioritario il ritiro di mercenari e combattenti stranieri dal Paese”. Le Conclusioni della Conferenza hanno richiamato gli attori libici a impegnarsi costruttivamente per un processo elettorale libero, equo, inclusivo e credibile, in vista del voto previsto il 24 dicembre. (LaPresse)

Inoltre, il premier si sarebbe impegnato per iscritto a non concorrere alle elezioni quando era stato nominato dal Foro di dialogo politico libico a Ginevra lo scorso febbraio. (Nova News)