Gaza, nuovo bombardamento su ospedale da campo: ucciso medico nella "zona sicura" di Mawasi

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ESTERI

A pochi giorni dal raid che ha devastato i reparti chirurgici e di pronto soccorso dell’ospedale battista al-Ahli di Gaza City, un altro attacco ha preso di mira la clinica da campo Kuwaiti, situata nell’enorme tendopoli di al-Mawasi, nel sud della Striscia. L’esplosione, che ha colpito l’ingresso nord della struttura, ha ucciso un medico e riacceso le polemiche sull’inviolabilità delle aree dichiarate protette. L’ospedale, allestito negli ultimi mesi tra migliaia di tende lungo la costa, era considerato un rifugio per i civili in fuga dagli scontri.

Le operazioni militari israeliane continuano senza tregua, nonostante i tentativi negoziali tra Hamas e governo di Tel Aviv, finora infruttuosi. La milizia palestinese, da parte sua, ha annunciato di aver perso i contatti con uno degli ostaggi, aggiungendo un ulteriore elemento di tensione a un conflitto che, secondo le Nazioni Unite, ha portato Gaza alla peggiore crisi umanitaria dall’inizio della guerra. Intanto, nuovi raid aerei hanno colpito la zona centrale della Striscia, costringendo intere famiglie a fuggire verso il mare, mentre l’esercito israeliano diffondeva avvisi poco prima degli attacchi.