Jojo Rabbit - La recensione del film di Taika Waititi con Scarlett Johansson e Sam Rockwell

Jojo, un bambino cresciuto dalla sola madre, ha come unico alleato il suo amico immaginario Adolf Hitler.

Il suo ingenuo patriottismo viene però messo alla prova quando incontra una ragazzina che stravolge le sue convinzioni sul mondo, costringendolo ad affrontare le sue paure più grandi.

Vincitore del Premio del Pubblico al Toronto International Film Festival, arriva nelle sale italiane a partire da giovedì 23 gennaio l'applaudito Jojo Rabbit, scritto e diretto da Taika Waititi. (Awards Today)

Ne parlano anche altri giornali

Il protagonista, JoJo detto coniglio (rabbit), è un bambino tedesco di dieci anni che durante la Seconda Guerra Mondiale sceglie come amico immaginario Hitler, interpretato dallo stesso Waititi. Quasi la metà della popolazione americana e sei millennial su dieci ignorano la storia della deportazione nazista, quindi mi pare evidente l'urgenza di raccontarla». (Leggo.it)

E' approdato in rete il poster italiano di Jojo Rabbit, il nuovo film diretto ed interpretato da Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok. Nel contempo, scopre che sua madre (interpretata da Scarlett Johansson) nasconde una ragazza ebrea nella loro casa. (Universal Movies)

“Jojo rabbit”: la trama. Jojo Betzler (Roman Griffin Davis) è un bambino tedesco di 10 anni che tutti chiamano “Rabbit” e che, sebbene sia dolce e timido, durante la II Guerra Mondiale entra nella Gioventù hitleriana. (Sky Tg24 )

Irriducibilmente fedele al Führer, tanto da averlo come amico immaginario (Taika Waititi), Jojo non è, però, ben visto dai suoi compagni, membri della Gioventù hitleriana guidata dal Captain Klenzendorf (Sam Rockwell), che lo ritengono un codardo e gli affibbiano il nomignolo di “coniglio”. (Zerkalo)

Prev 1 of 14 Next. SINOSSI. Jojo Rabbit racconta la storia di un ragazzino di 10 anni, il giovanissimo Jojo Betzler (Roman Griffin Davis), che non riesce a relazionarsi con i suoi coetanei. Sempre impacciato, viene appunto chiamato Jojo Rabbit – coniglio – per sottolineare, con la crudeltà di certi bambini sostenuti dagli adulti in divisa nazista, le sue difficoltà. (361 Magazine)

A interpretarlo è lo stesso regista, noto soprattutto per aver diretto gli ultimi due film della trilogia di Thor. Un po’ come Jojo, oggi, sono i giovanissimi a essere attratti dall’estrema destra, a quanto pare non solo in Italia, ma anche agli antipodi. (iCrewPlay.com)