Lecco: due fratellini trovati morti, il padre si è suicidato

Virgilio Notizie INTERNO

Due bambini, fratello e sorella gemelli di 12 anni, sono stati trovati morti a Margno (Lecco), comune di 400 abitanti nella Valsassina.

Quest’ultima, accorsa dal Milanese, dal luogo di origine della famiglia, dopo aver ricevuto un messaggio dal marito, ha trovato i figli morti.

Secondo le prime informazioni fornite dall’Ansa, sarebbero stati strangolati dal padre.

Si sarebbe suicidato buttandosi dall’altissimo ponte della Vittoria a Maggio di Cremeno. (Virgilio Notizie)

Su altri media

Tragedia a Margno, piccolo centro nel Lecchese a 700 mt. Nella mattinata di oggi, 27 Giugno, due fratelli di 12 sarebbero stati uccisi dal padre, residente a Gessate (Milano). (Vigevano24.it)

La decisione ha sconvolto l’uomo, il quale non è riuscito ad accettare che quella relazione, durata per diversi anni e impreziosita dalla nascita di due figli, finisse in quel modo. Da tempo l’uomo e la moglie non andavano più d’accordo, così la donna aveva deciso che la separazione era la scelta più giusta per riprendere in mano la propria vita e vivere in serenità. (ViaggiNews.com)

I coniugi stavano affrontando una separazione difficile. La donna sarebbe corsa da Milano a recuperare i ragazzi dopo aver ricevuto un messaggio dal marito nel quale scriveva: “Non rivedrai mai più i tuoi figli”. (Yeslife)

A trovare i corpi e a chiamare le forze dell’ordine sarebbe stata proprio la madre dei due bambini. All’arrivo dei soccorsi, questa mattina di sabato 26 giugno, il padre e i due bambini erano già morti. (Thesocialpost.it)

Due gemelli, un maschio e una femmina di 12 anni, sono stati trovati morti in un condominio vicino al piazzale della funivia locale. Secondo i media locali, all’origine del gesto potrebbe esserci la complicata separazione in corso tra moglie e marito. (Corriere del Ticino)

27 giugno 2020 a. a. a. Un sms alla moglie "non rivedrai mai più i tuoi figli". L'ultimo ricordo che ricordo di chi ha visto i due gemelli per l'ultima volta è di "bambini felici che giocavano felici nel cortile". (Liberoquotidiano.it)