Aerei, pass digitale e riconoscimento facciale. Addio alla carta d'imbarco?

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In un futuro non troppo lontano il check-in e le classiche carte d'imbarco potrebbero essere solo un lontano ricordo in favore di un sistema più avanzato che potrebbe includere pure il riconoscimento facciale. Almeno, a questo starebbe lavorando ICAO, cioè l'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile. Stando a quanto racconta The Times, questa "rivoluzione" non sarebbe nemmeno troppo lontana nel tempo. (HDmotori.it)
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I tradizionali passaggi legati al volo (dal check-in alla stampa della carta d’imbarco) potrebbero presto diventare solo un ricordo. Il futuro si muove verso un'esperienza di viaggio completamente digitale, dove l'intelligenza artificiale, il riconoscimento facciale e un pass digitale conservato sullo smartphone renderanno più fluido ogni passaggio in aeroporto. (SiViaggia)
Secondo quanto scrive il Times, l'ICAO, che è l'agenzia Onu che si occupa di regolamentare e sviluppare l'aviazione civile, vuole introdurre, un pass digitale contenente tutte le informazioni di viaggio e il riconoscimento facciale per velocizzare le procedure al gate. (R101)
Check-in tradizionale e carta d'imbarco potrebbero diventare presto un ricordo. Almeno nella mente dell'Icao, l'agenzia Onu che si occupa di regolamentare e sviluppare l'aviazione civile, che vuole introdurre un pass digitale contenente tutte le informazioni di viaggio e il riconoscimento facciale per velocizzare le procedure al gate. (Sky TG24)

Spinte da una nuova era, quella dell’intelligenza artificiale, le Nazioni Unite stanno ridefinendo le modalità per volare. L’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (ICAO), l’organismo e responsabile della definizione della politica delle compagnie aeree, prevede di introdurre una “credenziale di viaggio digitale”, come sussidiario dei surclassati check-in. (missionline.it)
Il riconoscimento facciale e un “pass di viaggio” digitale, salvato direttamente sullo smartphone, potrebbero presto sostituire i metodi tradizionali di accesso ai gate. Al check-in penserà l’intelligenza artificiale: basterà presentarsi in aeroporto e farsi riconoscere dal sistema tramite il volto. (Il Messaggero)