Ryanair, O’Leary: “Pronti a investire 4 miliardi di dollari in Italia”

Italia Sera ECONOMIA

Questo, osserva, “è uno sforzo da 4 miliardi di dollari che può creare 4mila posti negli scali italiani, non solo a Malpensa o Fiumicino ma anche in quelli regionali.

Lo spiega all’Adnkronos l’ad di Ryanair Micheal O’Leary, dicendosi convinto che eliminando questo balzello si possa “aumentare fino al 50%” il traffico aereo verso l’Italia.

A loro ho illustrato i nostri progetti per il rilancio del turismo italiano e si sono mostrati interessati. (Italia Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Va bene che diano gli aiuti a Ita ma per fare crescere del 20-30% il vostro turismo il governo italiano dovrebbe lavorare con Ryanair" Questo, osserva, "è uno sforzo da 4 miliardi di dollari che può creare 4mila posti negli scali italiani, non solo a Malpensa o Fiumicino ma anche in quelli regionali. (Tiscali.it)

57 rotte in totale (2 nazionali / 55 internazionali). Oltre 3,2 milioni di passeggeri. (La Tribuna di Treviso)

O’Leary augura anche alla nuova Ita di poter decollare quanto prima, aggiungendo che rappresenta comunque un modello che fatica a stare in piedi e rilanciando una proposta di partnership. (L'Agenzia di Viaggi)

Da Ciampino le novità sono invece 5: Chania, Trapani, Zara, Zagabria e Suceava per un totale di 57 rotte La compagnia ha confermato un investimento da 4 miliardi di dollari che può creare 4mila posti negli scali italiani, non solo a Malpensa o Fiumicino ma anche in quelli regionali. (Travel Quotidiano)

Sottolineata l’importanza anche per l’altro versante di Roma, Fiumicino, dove quest’estate è stata raddoppiata la presenza della Rayanair con sei aeromobili. Va bene che diano gli aiuti, ma per fare crescere del 20-30% il vostro turismo il governo italiano dovrebbe lavorare con Ryanair” (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Vogliamo ripartire da Ciampino come progetto post pandemia con il raddoppio della nostra presenza dagli attuali 100 voli al giorno, circa 5 ogni ora, a 200 voli”. “Abbiamo chiesto la cancellazione per quattro anni di questa tassa per tutti, solo così si possono liberare risorse e creare posti di lavoro soprattutto negli aeroporti italiani – aggiunge -. (Travelnostop.com)