Alexa consulente di viaggi grazie a Lonely Planet

Mare o montagna?

Per chi è ancora indeciso sulla meta da visitare durante la stagione estiva, l'assistente vocale Alexa, insieme a Lonely Planet, aiuterà i suoi utenti a scegliere dove trascorrere le proprie vacanze.

Per chiedere dei suggerimenti basterà dire: «Alexa, dove potrei andare in vacanza?», per poi trovare

Località italiane o internazionali?

(Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Per farsi consigliare da Alexa e Lonely Planet, basterà dire “Alexa, dove potrei andare in vacanza?”, per poi lasciarsi guidare attraverso la scelta ideale, filtrando le opzioni in base alle proprie preferenze – mare, montagna o città – ma anche in base alla durata del soggiorno, al prezzo e all’occasione come, ad esempio, viaggio all’insegna dello sport, del relax o della vita notturna. (Today.it)

si avrà accesso a numerose opzioni che permetteranno di filtrare le possibilità in base alle proprie preferenze – mare, montagna o città – ma anche in base alla durata del soggiorno, al prezzo e all'occasione come, ad esempio, viaggio all'insegna dello sport, del relax o della vita notturna. (SmartWorld)

Amazon Echo Dot di terza generazione. La nuova funzione di Alexa parte dalla frase “Alexa, dove posso andare in vacanza?“. (Libero Tecnologia)

Come funziona. L’assistente vocale di Amazon si arricchisce di una nuova funzionalità e grazie all’accordo con Lonely Planet è in grado di consigliarci dove trascorrere il nostro prossimo periodo di ferie. (Sky Tg24 )

E da oggi c'è uno strumento in più che ci aiuterà a organizzare il nostro viaggio: Alexa. "Quest’anno, grazie alla collaborazione con Lonely Planet, Alexa diventa la perfetta consulente di viaggi per offrire suggerimenti su misura degli utenti”, spiega Giacomo Costantini, Business Development Manager di Amazon Alexa (HDblog)

«Le nostre guide, disponibili anche nei formati pdf, epub, mobi e su lonelyplanetitalia.it, dove raccontiamo i viaggi attraverso video, social storytelling, podcast. Il nostro augurio è che i viaggiatori si divertano ascoltandoli come noi ci siamo divertiti a selezionarli», ha commentato Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia (Corriere della Sera)