Da venerdì Israele in lockdown per almeno 3 settimane

L'agone ESTERI

Netanyahu ha detto che il sistema scolastico rimarrà chiuso per almeno due settimane e poi il governo prenderà in considerazione la riapertura di scuole materne ed elementari, a seconda del tasso di infezione.

La decisione di imporre una chiusura di tre settimane da Rosh Hashanah a Sukkot è stata approvata dal governo dopo una riunione durata più di sette ore.

Il governo israeliano ha deciso di proclamare un nuovo lockdown per arginare l’epidemia. (L'agone)

Ne parlano anche altre testate

Francia al bivio, tra chiusure e quarantena. Non si parla di nuovo lockdown in Francia, dove peraltro non è mai stato generale. Con oltre 6 milioni e mezzo di contagi e più di 194mila decessi, gli Stati Uniti sono i più colpiti da Covid. (The Italian Times)

Lo ha reso noto il ministero della Sanità israeliano, riferendo il record di 4.973 nuovi casi, il numero più alto dallo scoppio della pandemia. - In Israele sono quasi cinquemila i nuovi casi di coronavirus confermati in 24 ore a tre giorni dall'entrata in vigore di un secondo lockdown nazionale, previsto per venerdì. (Quotidianodiragusa.it)

La percentuale dei contagi, hanno sottolineato i media, è particolarmente elevata tra gli ebrei ortodossi, dove ha raggiunto un livello tre volte superiore alla media nazionale. I casi attivi sono 40'689 per un totale, sempre da inizio pandemia, di oltre 162'000 colpiti dalla malattia. (laRegione)

Il giornale rileva che a contribuire alla crescita dei contagi si è aggiunta, due settimane fa, la apertura delle scuole. Da venerdì prossimo scatterà in tutto il paese un lockdown totale di 3 settimane secondo quanto stabilito di recente dal governo. (La Nuova Sardegna)

In Israele sono quasi cinquemila i nuovi casi di coronavirus confermati in 24 ore a tre giorni dall'entrata in vigore di un secondo lockdown nazionale, previsto per venerdì. Il nuovo lockdown resterà in vigore per tre settimane nel periodo delle festività più solenni del calendario ebraico. (Tiscali.it)

Primo paese al mondo a reintrodurre il blocco, Israele nei giorni scorsi ha registrato un netto aumento dei contagi che hanno superato anche i quattromila giornalieri. La decisione del governo ha visto un duro scontro all’interno dell’esecutivo che, prima ancora che cominciasse la votazione, ha registrato le dimissioni dell’attuale ministro dell’Edilizia Yacoov Litzman. (Tuscia Web)