Cambiamento climatico e alluvione in Emilia Romagna, Molinari: “Come non ripiombare nell’incubo”
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– “Uno scenario di guerra: tronchi che rotolavano in strada e un’onda di fango, terra e legname che ha, di nuovo, messo in ginocchio la Romagna”. È sconsolato Valerio Molinari, presidente Centro studi per il cambiamento climatico, nel raccontare quello che ha visto, 17 mesi dopo l’alluvione di maggio 2023, quando è andato a spalare il fango la scorsa settimana. Alluvione in Emilia Romagna e cambiamento climatico, ne parliamo con l'esperto Valerio Molinari (nel tondo)Missing Credit Molinari, lei è andato ad aiutare con pala e scarponi. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altri media
L’agenzia di stampa Gea (Green Economy Agency) ha elaborato i dati sullo stato dell’arte degli interventi di difesa idraulica, del suolo e di bonifica che sono stati stabiliti dopo la grande emergenza dell’anno scorso. (il Resto del Carlino)
Rimaniamo soprattutto perplessi fin dalle prime righe, dove, con tono... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Come Faenza eco-logica ci siamo sempre battuti contro ogni lottizzazione e consumo di suolo, impedendo di cementificare l’orto della Ghilana (vicino al fiume) e denunciando anche altre cementificazioni pendenti, come quella in via Monti via Piave. (ravennanotizie.it)
Al sud come al nord, con gli eventi che si rincorrono e si affastellano nelle cronache. In mezza Europa, basta vedere le immagini che arrivano da Polonia, Germania, Slovacchia, Ungheria, Austria, Francia. (ravennanotizie.it)
"Succede e succederà quest'anno, l'anno prossimo, tra dieci anni. Il maltempo continua implacabilmente a far danni, con sempre maggior frequenza. (LA NAZIONE)
Anzi, ormai fragilissimo. Eventi che non sono più quelli di un recente passato, ma che ora si abbattono con inaudita violenza, preceduti da lunghi periodi di siccità cui seguono temporali più simili a uragani che a piogge primaverili o autunnali. (Avvenire)