L’esame del pupillo di Galli Al telefono, col prof vicino

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Riva vincerà a scapito del più quotato Massimo Puoti

La ricercatrice: “Spero lo intercettino”. Al cellulare e con il presidente della commissione accanto.

Così si è svolta la prova orale che ha consegnato ad Agostino Riva la vittoria nel concorso pubblico per professore associato.

A presiedere il tutto, l’infettivologo dell’ospedale Sacco, Massimo Galli.

Concorsopoli - Non solo il “falso verbale” allo scritto: l’ex primario del Sacco avrebbe favorito Riva anche all’orale. (Il Fatto Quotidiano)

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Il professor Massimo Galli, infettivologo dell’ospedale Sacco, è indagato nell’inchiesta sulla presunta concorsopoli dell’Università Statale di Milano. Il 17 marzo 2020, Ghisi (la segretaria) dice a Galli: «Mando ad Agostino (…) i tre temi, giusto?». (Open)

Galli è accusato di aver costruito bandi profilati sui curriculum dei suoi favoriti. “Mi auguro avesse telefono sotto controllo”: l’ira dei dirigenti del Sacco nei confronti di Galli Dalle intercettazioni dell’inchiesta sui concorsi pilotati, che vede tra gli indagati il professore Massimo Galli, emerge come alcuni dirigenti del dipartimento di Scienze Biomediche e cliniche del Sacco di Milano, sarebbero stati a conoscenza del modus operandi adottato dal primario di Malattie Infettive nella costruzione dei bandi profilati sui curriculum dei suoi favoriti. (Fanpage.it)

Il caso dei concorsi truccati che vede coinvolto il professor Massimo Galli, indagato insieme ad altre 32 persone, si arricchisce di nuovi dettagli. Così, secondo la Procura di Milano, le manovre del prof. (Imola Oggi)

Galli a Fanpage.it: "Non sono particolarmente turbato". Galli, in un'intervista a Fanage.it, si era detto "Non sono particolarmente turbato dalla cosa" in merito all'inchiesta (Fanpage.it)

Una procedura, scrivono, che. “era stata gestita interamente da Galli, con la complicità di Maria Ghisi, sua segretaria””. Galli evidentemente ha ancora meno tempo, perché risponde:. “Tu fai un quarto d’ora con le cose essenziali”. (IlNapolista)

Per gli inquirenti sarebbe evidente il fine ultimo, ossia quello di favorire Riva nella prova concorsuale, in modo da sbaragliare i concorrenti. Dai dialoghi intercettati al telefono emerge l’intervento di Galli che si è preoccupato di “suggerire” alcune domande da sottoporre ai candidati. (ilGiornale.it)