Libia, media: "Chiesti 4 milioni di euro di riscatto per gli italiani rapiti"

Nuovo Sud ESTERI

I due italiani sequestrati nel sud-est della Libia lo scorso 20 settembre sono presumibilmente nelle mani di un gruppo guidato da un uomo algerino legato ad al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi), ma che agisce per proprio conto. Facebook Google Plus Twitter  (Nuovo Sud)

Su altre testate

Quattro milioni di euro e per la liberazione di Danilo Calonego, Bruno Cacace, e un canadese rapiti lo scorso settembre a Ghat, nel sud della Libia, e adesso detenuti in Algeria. (Si24 - Il vostro sito quotidiano)

Lo rivelano fonti algerine al sito Middle East Eye.. (La Repubblica)

Lo hanno rivelato fonti della sicurezza algerina al sito web Middle East Eye,... (altroquotidiano.it)

12 ottobre 2016 I due italiani rapiti in Libia insieme a un canadese lo scorso 20 settembre sono presumibilmente nelle mani di un gruppo guidato da un algerino legato ad al-Qaeda nel Maghreb (Aqmi): e' quanto hano rivelato fonti della sicurezza ... (Rai News)

Sarebbe stato chiesto un riscatto record di 4 milioni di euro oltre alla liberazione di due prigionieri in Algeria in cambio del rilascio dei due italiani rapiti nel sud della Libia, poche settimane fa. (Leonardo.it)

Tripoli – I rapitori dei due tecnici italiani in Libia hanno chiesto oltre 4 milioni di euro di riscatto per riconsegnarli vivi ai loro familiari. (Liguria Oggi)