Pensioni Quota 102 e Quota 41 al centro del dibattito Riforma 2021

The Italian Times INTERNO

In lizza anche Quota 41 per tutti, anche se si tratta di una misura troppo costosa.

Si parla in media di una penalizzazione pari al 2-3% del montante retributivo per ogni anno che serve per raggiungere quota 67 anni.

Molte le ipotesi allo studio, come Quota 41 per tutti, non solo per i lavoratori precoci come accade oggi.

I sindacati continuano a sostenere Quota 41 anche se sembra più probabile l’arrivo di Quota 102.

Secondo alcuni calcoli Quota 102 potrebbe far gola a circa 150 mila persone l’anno, comportando un esborso da parte dello Stato di circa 8 miliardi di euro, con un risparmio di 4 miliardi rispetto ad un eventuale Quota 41. (The Italian Times)

Su altre testate

Nel dettaglio della riforma complessiva della previdenza si entrerà nella prossima riunione già fissata per il 25 settembre. Positiva anche la proposta della staffetta generazionale e la gestione delle crisi aziendali con alcuni correttivi al contratto di espansione». (Il Messaggero)

La normativa italiana prevede che per accedere alla pensione di vecchiaia al compimento dei 67 anni sia necessario maturare almeno 20 anni di contributi. In alcuni rari casi, e al possesso di determinati requisiti, l’accesso è permesso anche con almeno 15 anni di contributi. (Money.it)

Quota 102: cos’è e come funziona. Dopo Quota 100 potrebbe arrivare Quota 102, ovvero una misura che permetterebbe ai lavoratori di andare in pensione con 64 anni di età e 38 anni di contributi, a fronte di un taglio dell’assegno proporzionale all’uscita anticipata. (The Italian Times)

Quota 100, la finestra che permette ai lavoratori che hanno raggiunto i 62 anni di età e i 38 di contributi versati di andare in pensione, sarà operativa ancora nel 2021 ma non verrà rifinanziata. Per rendere sostenibile quota 41 si prevede un taglio dell’assegno di almeno 3 per cento per ogni anno di anticipo rispetto ai 67 anni. (Silenzi e Falsità)

Va detto comunque che a differenza di Quota 100 questa nuova misura prevede anche un taglio sull’assegno. Qualora dovesse essere Quota 102, quindi, la soluzione scelta, lo scalone che si verrebbe a creare al termine di Quota 100 verrebbe ridotto in quanto solamente di due anni. (Money.it)

In particolar modo, si chiede l’inserimento della categoria dei lavoratori fragili a rischio coronavirus. I lavoratori fragili che risultano a rischio coronavirus, potrebbero avere la possibilità di andare in pensione anticipatamente nel 2021 attraverso l’Ape Sociale. (Consumatore.com)