Con la ripresa post pandemia ci sarà un nuovo record di emissioni di C02 nel 2023

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

A evidenziarlo è un report dell'Agenzia internazionale per l'energia (Iea).

"I governi devono aumentare rapidamente la spesa e l'azione politica per soddisfare gli impegni assunti a Parigi nel 2015 - compresa la fornitura vitale di finanziamenti da parte delle economie avanzate al mondo in via di sviluppo", ha concluso

"Non solo gli investimenti in energia pulita sono ancora lontani da cio' che e' necessario per mettere il mondo sulla strada giusta per raggiungere le emissioni nette zero entro la meta' del secolo, ma non sono nemmeno sufficienti per impedire che le emissioni globali raggiungano un nuovo record", ha affermato Birol. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Ai governi dei 20 Paesi più ricchi del mondo dirò che di questo passo non centreremo gli obiettivi che ci siamo dati per fermare l’emergenza climatica. Fatih Birol, direttore esecutivo dall’Agenzia internazionale per l’energia (Iea), sta preparando i bagagli per Napoli, dove giovedì e venerdì prossimo parteciperà al G20 Clima, Ambiente ed Energia (La Repubblica)

È quanto emerge da un nuovo report dell’IEA, l’Agenzia internazionale dell’energia, nel quale viene sottolineato che non c’è “alcun picco chiaro in vista”. editato in: da. (QuiFinanza)

Il risultato è che le emissioni di CO2 – Allo sviluppo delle energie pulite andrà nei prossimi . anni appena il 2% degli immensi stimoli dispiegati in tutto il mondo per il rilancio dell’economia: 380 miliardi di dollari su un totale di oltre 16mila miliardi, avverte l’Agenzia internazionale dell’energia (Aie). (Il Sole 24 ORE)

Solo il 2% dei finanziamenti stanziati dalle autorità mondiali per il rilancio dell'economia dopo la pandemia, sostiene, viene speso nel settore dell'energia pulita. È questo l’allarme lanciato dall’Aie, l'Agenzia internazionale dell'energia. (Sky Tg24 )

Le misure dei governi nazionali per la ripresa dalla pandemia spingeranno le emissioni di CO2 a nuovi livelli record nel 2023, con possibilità di ulteriore crescita negli anni successivi. Il livello che sarà raggiunto, secondo le stime dall’Iea, sarà comunque 3. (La Repubblica)

Le emissioni di anidride carbonica, causa del riscaldamento globale, toccheranno il massimo storico, a livello mondiale, nel 2023. Un corsa che non farebbe rispettare gli accordi di Parigi che fissano un aumento della temperatura globale non superiore agli 1,5 centigradi (Rai News)