Enel, la cura Cattaneo spinge titolo e risultati

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Si tratta «dei migliori risultati trimestrali di sempre». Così ha detto in conference call con gli analisti l'amministratore delegato del gruppo Enel, Flavio Cattaneo. Nel dettaglio, i ricavi del gruppo dell'energia sono arrivati a 22,07 miliardi di euro (+13,6% sullo stesso periodo di un anno fa) spinti dalla maggiore quantità di energia prodotta e distribuita, al netto delle variazioni di perimetro. (il Giornale)
Su altre fonti
La prima intesa da quando il presidente americano ha imposto una raffica di pesanti dazi contro mezzo mondo. Nel giorno in cui, 80 anni fa, Winston Churchill annunciò la fine della Seconda guerra mondiale in Europa, Donald Trump e Keir Starmer hanno dichiarato la fine della guerra commerciale tra Stati Uniti e Gran Bretagna. (Juorno)
IBERIA E AMERICHE Nel dettaglio, «grazie al contributo di Iberia e delle Americhe», Enel archivia la prima parte dell’anno con ricavi in crescita del 13,6% su base annua a 22,07 miliardi di euro, margine operativo lordo ordinario (ebitda) a 5,974 miliardi di euro (+1,7%) ed ebitda al +5,3%. (Il Messaggero)
Focus sulle azioni Enel nell’ultima seduta della settimana. La quotata del settore elettrico avanza dell’1,8 per cento a quota 7,72 euro sfruttando essenzialmente due diversi catalizzatori: i conti trimestrali e la raffica di upgrade che è arrivata in scia proprio alla valutazione positiva della trimestrale. (Borsainside)

Enel più grande operatore elettrico d'Italia (La Stampa)
Anche i ricavi sono in crescita del 13,6% in un anno, toccando quota 22,07 miliardi. (Geagency)
Con un quadro grafico che prosegue il suo rafforzamento, una conferma oltre le aree resistenziali appena menzionate, dovrebbe far proseguire il trend ascendente in direzione dei 39.250-39.300 punti e successivamente i 39.500 punti. (Investire.biz)