Logista, Sensi (Pd) in Aula: “Vicenda dei lavoratori licenziati via WhatsApp non è da Paese civile

Il Fatto Quotidiano INTERNO

E poi ha proseguito: “Qui non stiamo parlando di bon ton, è una questione di lavoro, diritti, civiltà.

Nel corso del suo intervento alla Camera nell’ambito della riforma del processo penale, il deputato del Pd, Filippo Sensi, ha voluto richiamare l’attenzione dell’Aula sulla vicenda dei lavoratori della sede b0olognese della multinazionale Logista.

Perché un paese in cui vieni licenziato dall’oggi al domani via chat, e parliamo di territori sani dal punto di vista economico come l’Emilia e la Toscana, non può dirsi un paese civile

“Leggo all’Aula il messaggino WhatsApp che si sono visti recapitare 90 addetti come fosse un appuntamento per uno spritz o per una partita di calcetto. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Licenziati con un sms. “Circa 90 persone che in meno di 36 ore scoprono di non avere più un lavoro. Persino di fronte allo scoppio di un focolaio la multinazionale non aveva voluto chiudere un solo giorno. (Teleclubitalia.it)

E vista la delicata situazione è scesa in campo la Città metropolitana di Bologna che ha istituito, per domani un tavolo di salvaguardia di Pierluigi Trombetta BENTIVOGLIO (Bologna) Mandati in cassa integrazione via WhatsApp (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La stessa comunicazione è arrivata, allo stesso orario e nello stesso giorno, anche ai sindacati via posta Magazzinieri, impiegati, vigilanti, personale delle pulizie: tutti licenziati senza preavviso, collettivamente, via Whatsapp (Il Manifesto)

"Oggi abbiamo fatto un piccolo passo in avanti", osserva il consigliere metropolitano bolognese con delega al Lavoro Fausto Tinti Erano inoltre presenti il direttore di Interporto Sergio Crespi e il parlamentare Francesco Critelli, in qualità di uditore. (il Resto del Carlino)

Si prevede l'aggiornamento del tavolo per venerdì mattina 6 agosto. Si è da poco concluso l’incontro del Tavolo di salvaguardia avviato alle 8.30 di questa mattina per affrontare la vicenda che vede coinvolti 82 lavoratori impiegati a Interporto: 15 dipendenti della committente Logista Italia e 67 lavoratori di Logistic Time-Consorzio Metra. (BolognaToday)

Ciò comporta, tra le altre cose, una riorganizzazione della rete e delle attività operative in siti tecnologicamente sempre più avanzati. "Nel deposito in questione – dettaglia l'azienda – sono impiegati 15 dipendenti di Logista, che sono stati incontrati e informati personalmente da parte dei responsabili di Logista Italia e per i quali sarà avviato un percorso personalizzato di ricollocazione. (BolognaToday)