Rocco Hunt canta di scuola a Sanremo: testo di Mille vote ancora

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Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. Il rapper campano Rocco Hunt torna al Festival di Sanremo 2025 con 'Mille vote ancora' dove canta anche di scuola: ecco il testo del singolo Svelato il testo di ‘Mille vote ancora‘, il pezzo che Rocco Hunt presenterà al Festival di Sanremo 2025. (Virgilio Sapere)
La notizia riportata su altri media
«Un 19enne con le idee chiare. Intanto c’è stata una crescita artistica e umana. Oggi sono papà di un bambino di sette anni, sarà il primo Sanremo in cui lui e mio padre mi vedranno insieme in tv. Sono maturato in tutti i sensi e Mille vote ancora spero lo dimostri: da quando ho un figlio sento sempre di più la necessità di cantare di cose significative, lasciando da parte quelle più frivole». (Vanity Fair Italia)
Sono le parole di una strofa di Mille vote ancora, la canzone con cui Rocco Hunt è in gara al Festival di Sanremo, in programma all’Ariston dall’11 al 15 febbraio, scelta dal rapper salernitano come messaggio di un post su Instagram pubblicato martedì 4 febbraio, che ha raggiunto in meno di un’ora oltre 15mila like, per raccontare la sua solidarietà alla Fondazione Alfonso Gatto che cura i murales omaggianti le poesie del poeta salernitano in alcuni punti della città come la scalinata dei Mutilati, tra via Velia e piazza Principe Amedeo. (Corriere della Sera)
Facebook WhatsApp Twitter (Gaeta.it)

Dopo la vittoria tra le Nuove Proposte nel 2014 con ‘Nu juorno buono’ e la partecipazione tra i Big nel 2016 con ‘Wake Up’, Rocco Hunt torna a Sanremo con il brano ‘Mille vote ancora’. “È anche un monito, un consiglio alle nuove generazioni, affinché diano valore alla vita e non la sprechino per motivi futili. (ilmattino.it)
Un brano che unisce lingua italiana e napoletana, cantautorato e tradizione, con un testo poetico che parte dal racconto della sua storia per arrivare a quelle di tanti altri ragazzi che lasciano la loro terra per provare a cambiare in meglio la propria vita. (SpettacoloMusicaSport)
Dalla denuncia della terra dei fuochi che gli fece vincere Sanremo Giovani nel 2014 con «Nu juorno buono» ai tormentoni estivi come «A un passo dalla luna» con Ana Mena, «Peyote» con Articolo 31 e Fabri Fibra, «Caramello» con Elettra Lamborghini e Lola Indigo, alle hit scritte per altri da «Roma Bangkok» in giù, per tornare ancora a un racconto che parla di un sud «dove ancora si muore per niente a vent’anni». (Corriere della Sera)