Processo George Floyd. Meno di 10 minuti, ma l'America sa cosa ha visto

L'HuffPost ESTERI

Ma per essere certi che questo accada occorrerà aspettare: sapendo che la posta in gioco è molto più alta della media

Nove minuti e 29 secondi: è il tempo in cui l’ufficiale della polizia di Minneapolis Derek Chauvin ha tenuto il suo ginocchio sul collo di George Floyd, provocandone la morte.

Meno di dieci minuti che hanno modificato il corso della storia recente degli Stati Uniti.

Da allora è passato molto tempo, ma questo non significa che - se dovesse decretare l’innocenza dell’imputato - il verdetto del processo Chauvin sarebbe accettato più facilmente, soprattutto di fronte a prove così schiaccianti. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Secondo i medici, il medicinale era stato metabolizzato: non vi sarebbe stata quindi nessuna overdose Nel corso del processo riguardante la morte dell'afroamericano assassinato da un poliziotto durante l'arresto, è stata analizzata nuovamente la testi difensiva dei legali di Chauvin. (Fanpage.it)

Gli esperti - continua l'attore - ritengono che in media un essere umano non possa sopravvivere senza ossigeno da 30 a 90 secondi, mentre George Floyd è rimasto senza ossigeno per 429 secondi".Già un anno fa l'attore prese posizione dopo la morte di Floyd, definendo il razzismo negli Usa "la nostra pandemia". (Rai News)

“Il ginocchio è rimasto sul collo per altri tre minuti e 27 secondi dopo che ha esalato il suo ultimo respiro”, ha detto ancora lo pneumologo spiegando che anche la posizione delle manette e il fatto che l’uomo avesse il volto schiacciato sull’asfalto hanno giocato un ruolo nella sua morte Circa tre minuti prima che Chauvin togliesse il ginocchio dal collo di Floyd, ha spiegato Tobin, “non era più rimasto un grammo di ossigeno nel suo corpo”. (Ticinonews.ch)