Prima 3.500 esodi poi 1.750 assunti. Firmato l’accordo Mps-sindacati

LA NAZIONE ECONOMIA

Con sottolineata in neretto, la clausola del ’ricambio generazionale’, con una nuova assunzione ogni due uscite, nell’arco di piano.

Siena, 5 agosto 2022 - Un passaggio epocale per una banca che ha 550 anni di storia ha bisogno anche di un tocco narrativo.

Che sarà bilanciato da un’assunzione ogni due prepensionamenti: quindi da 1.750 giovani che entreranno in banca nei prossimi quattro anni.

Saranno i manager della Banca, a partire da Lovaglio, a ridisegnare il perimetro del gruppo Mps

Perché il Monte dei Paschi è la prima banca italiana ad aver approvato un accordo per 3.500 uscite volontarie in tre mesi, un esodo massiccio, del 20% del totale dei dipendenti. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri giornali

Di Redazione | 5 Agosto 2022 alle 12:00. Che ci fa ben sperare per la ripartenza della banca dopo le troppe burrasche che l’hanno drammaticamente indebolita e che hanno impoverito il territorio (RadioSienaTv)

Gli altri territori con maggiori uscite sono Lombardia (450 dipendenti), Veneto (450), Lazio (350) oltre a Puglia, Campania e Sicilia che complessivamente vedranno l’addio di un migliaio di dipendenti. (LA NAZIONE)

Nell’intesa è previsto anche un piano di assunzioni nella misura di una ogni 2 uscite, che porterà in Mps circa 1.750 giovani. L’intesa si regge sui prepensionamenti attraverso il Fondo di solidarietà a 7 anni, come previsto da un emendamento al Milleproroghe, valido solo fino al 30 novembre, oltre che sull’importante aumento di capitale che servirà per coprire i costi dell’operazione. (Il Sole 24 ORE)

Il comunicato unitario dei Coordinamenti Banca Mps di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. Il verbale di accordo firmato il 4 agosto 2022 “L’accordo conferma la validità delle relazioni industriali tra banca e organizzazioni sindacali, che ancora una volta con forte senso di responsabilità si sono impegnate per il rilancio di un’azienda in cui hanno sempre creduto, riconoscendo il valore delle professionalità interne e delle potenzialità del marchio sull’intero territorio nazionale”, dichiara Fabio Brunamonti, segretario responsabile First Cisl Gruppo Mps (FIRST CISL)

Siamo soddisfatti per essere riusciti a raggiungere un giusto equilibrio tra sostenibilità sociale e i limiti dettati dal difficile contesto economico “Abbiamo chiuso un buon accordo dal punto di vista economico e dal punto di vista delle garanzie per i colleghi che sceglieranno volontariamente di aderire al Fondo. (RadioSienaTv)

È prevista l'uscita su base volontaria di 3.500 lavoratrici e lavoratori tramite il Fondo di sostegno al reddito fino a 7 anni. Ne danno notizia i sindacati. (La Repubblica Firenze.it)