"Non fu errore dei medici E il Covid li ha ostacolati"

il Resto del Carlino SALUTE

In tale contesto "la valutazione di colpa professionale necessita di riscontri concreti ed evidenti circa la violazione di raccomandazioni previste da linee guida: di tali violazioni nel caso in esame non vi è traccia"

Nell’archiviare il giudice per le indagini preliminari – ed è uno dei primi casi – tira in ballo le linee guida Covid, dicendo che non hanno agevolato il lavoro dei sanitari.

Il Pm aveva così chiesto l’archiviazione cui la famiglia, attraverso il proprio legale, Giovanni Polizzi, si era opposta. (il Resto del Carlino)

Su altre fonti

Già qualche ristorante ha esposto i cartelli: No ai no vax, con una bella striscia rossa di divieto stampata sopra. (ilSicilia.it)

Il medico dell’Alabama, Brytney Cobia, è stato condiviso da migliaia di persone in tutto il mondo. Inoltre, il medico ha rivelato che, dopo il lungo post su Facebook, ha ricevuto tantissimi messaggi di minacce dai no-vax su quanto detto (CheNews.it)

«Sto ricoverando in ospedale giovani sani con infezioni da Covid-19 molto gravi», ha affermato la dottoressa in un post su Facebook. Le parole della dottoressa Brytney Cobia. Brytney Cobia è un medico statunitense che lavora in Alabama. (BlogSicilia.it)

Medico racconta: “In ospedale molti no vax. Prima di essere intubati implorano di essere vaccinati” Brytney Cobia, dottoressa dell’Alabama, ha raccontato che negli ultimi tempi stanno aumentando i ricoveri dei giovani, molti dei quali prima di contrarre la Covid erano perfettamente sani e non avevano voluto vaccinarsi. (Fanpage.it)

Anche perché lo sfortunato Claudio ha 57 anni, non è anziano e non aveva malattie pregresse. La storia è raccontata dalla moglie Maria Adele Tamburrini, oss nella casa di riposo "L’Immacolata". (Il Resto del Carlino)

La dottoressa racconta che molti pazienti giovani in gravi condizioni, «prima di essere intubati», la implorano di ricevere il vaccino quando è però ormai «troppo tardi». In un'intervista con Al.com la dottoressa aveva detto: «Nel 2020 e all'inizio del 2021, quando il vaccino non era disponibile, era solo tragedia dopo tragedia dopo tragedia (ilmessaggero.it)